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Porta a Porta, Bruno Vespa riparte con Matteo Salvini: "Ho chiamato Giuseppe Conte, ma..."

Cristina Agostini

Bruno Vespa riparte stasera 10 settembre con Porta a porta su Raiuno, per il 24esimo anno consecutivo, e esordisce con Matteo Salvini, ormai leader dell'opposizione di governo. Mercoledì 11 invece ci sarà il segretario del Pd Nicola Zingaretti. Insomma, non saranno né il premier né un leader dei partiti di governo il primo illustre ospite del salotto Rai.  Il direttore però spegne subito qualsiasi polemica e spiega che "Giuseppe Conte non ama la televisione e già il 7 agosto ha declinato il nostro invito". Semplicemente, Salvini, a differenza del presidente del Consiglio, ha accettato subito. Vespa si dice "rammaricato" per "non aver seguito la crisi" e confessa che un governo giallo-rosso come questo, fino all'8 agosto scorso, non se lo "aspettavano neanche Salvini, Luigi Di Maio, Conte e Zingaretti". Di certo il Conte bis è "interessante", sottolinea, "e inedito, perché neanche nella Prima Repubblica un premier guidò due coalizioni diverse in modo continuativo".   Leggi anche: "La prova, è solo un traditore". Salvini spara a zero su Conte, il "venduto a Merkel e Macron" Il programma manterrà la sua struttura fondamentale. Sempre in seconda serata, stessa scenografia e stessa squadra, con l'arrivo alla regia di Sabrina Busiello. Tra le novità la più importante è sicuramente la presenza per due volte a settimana di Federico Palmaroli, alias Osho, idolo del web con le sue vignette satiriche in romanesco. "L'ho scelto perché ha un successo straordinario. Io portai in tv Forattini e non fu facile ma sono sempre stato legato ai vignettisti", spiega. Per i sondaggi è confermata Alessandra Ghisleri, che sarà accompagnata da Antonio Noto, in sostituzione di Nicola Piepioli.