Ilary Blasi confessa la più grande frustrazione: "Mi vergogno a dirlo, vorrei farlo e non mi chiama nessuno"

Ha un sogno nel cassetto, ma che non riesce a realizzare, Ilary Blasi. Lo confessa in una lunga intervista a Oggi: "Vorrei fare l'attrice, ma non mi chiama nessuno", rivela con un poco di frustrazione la conduttrice Mediaset. "Da un po' - riprende la Blasi - il cinema mi incuriosisce, prima non ci pensavo proprio - ammette al rotocalco -. Ma non mi chiama nessuno", ribadisce. E ancora: "Mi vergogno quasi a esprimere altri sogni, ma non nascondo che superato un obiettivo me ne prefiggo subito un altro. Se no che noia sarebbe la vita! Mi piace spingermi sempre oltre e avere nuove mete perché ho fame, non mi sento arrivata. Mi sento a metà percorso. Ma non è necessariamente solo di tv che parlo". Dunque, una battuta sullo share, croce e delizia per chi lavora in televisione. Quello share che non premia particolarmente il programma che sta conducendo con Alvin su Canale 5, Eurogames, il remake del mitico Giochi senza frontiere: "Ho rimesso in piedi un gioco amarcord che può piacere o no, ma mi assumo il rischio perché l'ho fortemente voluto. Va bene, va male? In ogni caso ce ne faremo una ragione. Non è che muore qualcuno, sono altre le tragedie!… Dati e risultati li lascio agli altri, non ci ho mai badato. Il dato di ascolto certamente è importante, non lo nego. Ma la personalità è più importante ancora", conclude una Ilary Blasi che mostra tutta la sua convinzione e tutta la sua serenità. Leggi anche: Le Iene, polemica su Ilary Blasi