Nicola Zingaretti e Dario Franceschini d'accordo: "Se non si cambia, questo sarà l'ultimo governo Conte"
Per Nicola Zingaretti l'esecutivo giallo-rosso non è ancora al sicuro. Le liti sulla manovra sono sempre dietro l'angolo. Per i dem, infatti, Matteo Renzi non ha ancora gettato la spugna e darà sicuramente filo da torcere al Pd che non si può permettere di farsi trovare impreparato. "Ragazzi - ha spiegato il segretario ai fedelissimi - deve essere chiaro, io voglio mantenere gli impegni presi. Certo, non possiamo dare il Paese in mano a Matteo Salvini perché ci assumeremmo una grande responsabilità, ma o questo è veramente un governo di svolta, che cambia le cose sul serio, o viene meno la ragione della sua esistenza". Leggi anche: Michele Emiliano a L'aria che tira inchioda Matteo Renzi: "Chi crede di essere", l'avviso a Conte La conclusione del ragionamento per Il Corriere è chiara: niente elezioni. "È certo però - prosegue Zingaretti - che se non ci sono risultati soddisfacenti, anche se il Pd è un partito responsabile, ne dovremo necessariamente prendere atto". A fargli eco Dario Franceschini: "Il governo Conte è l'ultimo di questa legislatura, se cade si va a votare". Il fermento all'interno dell'esecutivo non dà proprio pace al Pd.