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Sanremo 2020, Amadeus si sbottona su Fiorello: "Vi svelo la mia vera libidine"

Davide Locano
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Evviva l'amicizia. Che c'é è si nota. Lo sa bene Amadeus che dice: “C'è una tale amicizia tra me e Fiorello, che va avanti da 35 anni, e penso solo a questo”. Amadeus smorza ogni tipo di polemica. E fa un passo indietro. E' carico, sereno in vista di questo Sanremo 2020. Stranamente. Fiorello, un big e un vero amico per Ama, si laurea attaccante di ruolo proprio grazie alle parole di Amadeus. Con la sua unica umiltà e simpatia il conduttore del settantesimo Festival di Sanremo conquista milioni di punti con questa frase. Un vero gol. Segnato a margine della conferenza stampa di oggi. Leggi anche: Sanremo 2020, Elettra Lamborghini demolisce l'hater “Quando giocavo a calcio era un'ala destra, la libidine maggiore era passare la palla al bomber e far segnare”: una metafora con cui Amadeus precisa il suo rapporto con Fiorello. Il conduttore ribadisce che non legge i giornali da 10 giorni per mancanza di tempo: in tutti questi giorni, infatti, Amadeus ha sempre condotto anche I soliti ignoti senza mai fermarsi nemmeno per una puntata. "Un articolo va letto, non basta il titolo, sarebbe una mancanza di rispetto. Ma ci vorrebbero due o tre ore che non ho a disposizione in questo momento", precisa Amadeus. di Francesco Fredella

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