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Sanremo 2020, Antonio Socci contro Giampiero Mughini: "Rosica perché guardano il Festival e non lui"

Cristina Agostini

"Giampiero Mughini si lamenta perché ad ascoltare lui, Giuliano Ferrara e Mattia Feltri c'erano trenta persone", mentre tutti guardavano il Festival di Sanremo, scrive Antonio Socci in un post pubblicato sul suo profilo Twitter: "O tempora o mores... Com'è possibile che le folle non accorrano davanti a cotanto senno? Dice che si sono consolati a cena. Come gioco da tavolo c'era Rosiko?", ironizza Socci.  Leggi anche: "Una bestemmia che sia fuori". Il big della Rai si schiera con Antonella Clerici, le scoppia in lacrime "Caro Dago, anche ieri sera non ho visto un solo minuto del Festival di Sanremo e dunque mi sono perso sia il monologo di Roberto Benigni sia il tango della signora Ronaldo", scrive Mughini su Dagospia. "Il fatto è che avevo invitato a cena in un ristorante romano Giuliano Ferrara e Mattia Feltri, due dei tre o quattro amici che ho nel mondo del giornalismo, il mondo che per trent'anni è stato il mio mondo professionale" ma "ci saranno state sì e no 30 persone", "vuoi mettere a paragone con il tango della signora Ronaldo? Tempo perso".  "...Che poi trenta sono pur sempre il doppio dei lettori del Foglio", commenta Socci.  Mughini si lamenta perché ad ascoltare lui, Ferrara e Mattia Feltri c'erano trenta persone... O tempora o mores... Com'è possibile che le folle non accorrano davanti a cotanto senno? Dice che si sono consolati a cena. Come gioco da tavolo c'era Rosiko? https://t.co/nOs0J2NFAi— Antonio Socci (@AntonioSocci1) February 7, 2020