Raiuno, cambiano le frequenze
tra Lombardia e Piemonte
Bergamo, Como, Lecco, Milano, Pavia e Varese. E poi ancora Torino, Cuneo e Alessandria. Le nove province martedì 30 giugno, tra le 6 e le 8 el mattino, saranno interessate al cambio di frequenze di Raiuno in base a un recente aggiornamento della normativa italiana che prevede che tutti i canali radiotelevisivi finora diffusi sulla banda III VHF, entro domani, siano trasmessi su frequenze diverse dalle attuali, secondo quanto previsto dal Piano Nazionale di Ripartizione delle Frequenze (D.M. 3.11.08 Min. Sviluppo Economico). Per poter continuare a ricevere i programmi di Raiuno potrebbe essere necessaria una risintonizzazione dell'apparecchio televisivo, cioè procedere con le operazioni previste per memorizzare nuovi canali oppure con quelle effettuate alla prima accensione del televisore (basta seguire il manuale d'uso). Analoghe operazioni andranno fatte su videoregistratori, decoder, schede video, eccetera. Le operazioni sui ripetitori Rai non comportano invece alcun intervento sull'antenna televisiva di casa. Tra le 6 e le 8 di domani mattina, basta accendere il televisore su Raiuno: se il primo canale della tv di Stato si vede bene, non sarà necessario compiere alcuna operazione. In caso il canale non si veda bene, inceve, procedere come sopra indicato. Per maggiori informazioni si possono consultare il sito del Ministero dello Sviluppo Economico, Dipartimento per le Comunicazioni (www.comunicazioni.it), le pagine di Televideo nazionale (p.459) e quelle regionali, il sito www.rai.it e il numero verde 800 965 610. È inoltre in funzione il call center Rai 199 123 000. L'elenco completo dei comuni interessati nelle 6 province lombarde è disponibile sul sito dell'Ufficio Stampa Rai www.ufficiostampa.rai.it. (