'Sex and the City' stoppato a Dubai
Non piace la parola 'sesso' nel titolo
Stop alle riprese del sequel di 'Sex and the City', che avrebbe dovuto anche girare alcune scene a Dubai: sulla sua strada il film ha incontrato uno scoglio davvero duro e insormontabile, la cultura conservatrice degli Emirati Arabi Uniti. Lo riferisce il settimanale finaziario degli Emirati 'Arabian Business', citando media americani. "Le autorità degli Emirati Arabi Uniti - si legge sul sito - non sono entusiaste del titolo a causa della parola sesso", il che lascia pensare che le scene del film previste a Dubai saranno cancellate. Le avventure delle quattro inseparabili amiche di New York, Carrie, Miranda, Samanta e Charlot, sono dunque troppo bollenti, e per questo motivo vanno censurate. Quantomeno in que degli Emirati. La notizia è il secondo duro colpo per i produttori del film basato sulla famosa serie tv - che Arabian Business definisce "famigerata" -, dopo il rinvio a fine agosto delle riprese previste a New York. L'uscita del sequel, che con il primo film ha incassato oltre 400 milioni di dollari in tutto il mondo, è prevista per maggio 2010.