Tagliente

Striscia la Notizia, bordata di Antonio Ricci ad Alberto Zangrillo: "Quando ho preso il Covid sono fuggito, avevo paura di incontrarlo"

Uno show, tagliente e appassionante. Come sempre se c'è lui di mezzo. Uno show firmato Antonio Ricci, che ha preso a lungo la parola nel corso della conferenza stampa della presentazione della nuova stagione di Striscia la Notizia, l'inossidabile tg satirico di Canale 5 che tornerà in onda dal prossimo lunedì, 27 settembre. E tornerà completamente rinnovato: a condurre l'inedita coppia composta da Vanessa Incontrada e Giancarlo Siani ("li ho scelti perché questa volta volevo vincere facile", ha spiegato Ricci) come nuove saranno le Veline, la bionda Talisa Ravagnani e la mora Giulia Pelagatti).

 

Ma nel corso della conferenza stampa, c'è stato tempo e modo per una testimonianza drammatica dello stesso Ricci, che fu colpito dal coronavirus in modo tosto, tanto da essere ricoverato. E così il padre-padrone di Striscia racconta il suo incontro molto ravvicinato con la pandemia: "Ero con le cannule della respirazione nel naso e di fianco a me moriva una persona. Ma la forza che avevo quando ero in ospedale era enorme, volevo masticare le flebo; non volevo dargliela vinta a questa bestia", ha raccontato. Poi, però, ritrova subito spazio l'ironia, tagliante, di Antonio Ricci: "Quando ho iniziato ad avere i primi sintomi sono fuggito da Milano e sono andato ad Albenga, avevo paura di incontrare Alberto Zangrillo...", ha scherzato, tagliente, sul primario del San Raffaele di Milano. 

 

A fare rumore, anche il nuovo affondo di Ricci contro Massimo Boldi, che in settimana aveva di fatto affermato di essere il vero ideatore di Striscia la Notizia e che però mai nessuno gliene avrebbe dato atto. "Strano che lo scopra dopo 34 anni, ma del resto lui è così, sempre in ritardo. A lui voglio bene come a quello zio un po’ così che c’è in tutte le famiglie. Del resto ha sempre fatto ridere perché è decotto, ma non ha una vis, ed è il suo bello, la sua non è una comicità ragionata, non è una questione preparata, ma è una capacità estemporanea", ha picchiato durissimo Antonio Ricci.