Il frontman dei Queen

Freddie Mercury, "ecco come è morto davvero": un video riscrive la storia, le drammatiche ultime ore di vita

Sappiamo bene che Freddie Mercury è morto di Aids nel novembre del 1991 nella sua casa di West London a Londra. Ma ora si apre un nuovo capitolo sugli ultimi giorni di vita del frontman dei Queen. A fine mese, infatti, andrà in onda un nuovo documentario sull'artista della Bbc dal titolo Freddie Mercury: The Final Act. 

 

 

Secondo quanto riportato da Tgcom che cita l'Irish Mirror, tra le novità del docufilm c'è la preziosa e inedita testimonianza di Anita Dobson, moglie di Brian May e carissima amica di Freddie, che ricorda come il cantante si stesse preparando a morire già sei mesi prima della sua tragica fine, avvenuta per complicazioni dovute all'Hiv, e alcune sue tragiche parole: "Freddie mi disse: 'Quando non potrò più cantare, cara, sarà quello il momento in cui morirò'", ha raccontato la Dobson.

 

 

Freddie, nell'ultimo periodo della malattia, era "molto magro e scarno", ha detto ancora. E l'assistente personale dell'artista Peter Freestone ha rivelato di come si sia preso cura di Mercury nelle due settimane prima della morte, con il leader dei Queen che "rifiutava i farmaci salvavita". Poi ecco gli ultimi istanti di vita: "Joe Fanelli mi ha chiamato intorno alle 5 del mattino. Praticamente Freddie era appena entrato in coma. Abbiamo fatto di tutto per accudirlo. Lui continuava a muoversi leggermente. Noi gli abbiamo cambiato la maglietta e, poi, abbiamo assistito alla sua dipartita".

 

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