Belve

Paola Barale a Belve: “Lo fece in studio pieno, con microfoni aperti”. L'umiliazione peggiore

Paola Barale è stata protagonista di una bella intervista con Francesca Fagnani a Belve, il programma in onda in seconda serata su Rai2 e che forse meriterebbe uno spazio migliore. La showgirl 54enne si è aperta su tutti gli argomenti proposti dalla padrona di casa, a partire dalla fine turbolenta del rapporto lavorativo con Mike Bongiorno: “È stata la mia svolta lavorare con Mike per 7 lunghi anni, Mike non era un mio amico era il mio capo”.

 

 

“Quando me ne andai - ha aggiunto - non ci siamo lasciati benissimo. La sua è stata una reazione ad un dispiacere, una reazione a mio parere fu un po’ ‘too much’ perché mi sgridò davanti ad uno studio pieno, con i microfoni aperti”. Un altro big con cui ha lavorato per anni è Maurizio Costanzo: “Non cera un rapporto di amicizia vero e proprio - ha dichiarato la Barale, che era nel cast di Buona Domenica - l’ho sempre considerato come il mio datore di lavoro, non è che si usciva insieme a cena. Io sono abbastanza schiva, non frequento la gente dello spettacolo”.

 

 

Eppure per anni si è parlato di un presunto triangolo tra lei, Costanzo e Maria De Filippi: “La cosa strana è che tutti pensano questa cosa, ma io non conosco bene Maria De Filippi. L’ho vista dieci volte in tutta la mia vita, dai tempi di Buona Domenica. Le leggende metropolitane hanno sempre un fondo di verità, comunque mi sono data una risposta. Una potrebbe essere che io non sono mai scesa a compromessi ‘di letto’ per lavorare, quindi non concedendosi mai a nessuno per lavorare possono pensare che tu sia gay”.