Il retroscena

Uomini e Donne, Raffaella Mennoia: "Così smascheriamo i furbetti"

Le bugie si sa, hanno le gambe corte. Soprattutto a Uomini e Donne dove diversi coteggiatori e tronisti furbetti non l'hanno raccontata giusta pur di conquistare notorietà ed è stato "punito". C'è chi aveva il fidanzato o la fidanzata a casa e non aveva nessuna intenzione di trovare un partner ma ha partecipato nella speranza di un futuro davanti alle telecamere. C'è chi si corteggiava fuori dallo studio e c'è anche chi creava sodalizi per mettere nell'angolo gli invisi. Pochi però l'hanno fatta franca: la redazione del programma di Maria De Filippi è una macchina da guerra e i furbetti sistematicamente vengono smascherati. A rivelarlo è stata Raffaella Mennoia, braccio destro di Maria, in una lunga intervista rilasciata a SuperGuidaTv che spiega come la redazione riesca a scovare tronisti/e corteggiatori/trici mettersi d’accordo lontani dalle telecamere, contravvenendo al regolamento e venendo poi cacciati. “Noi abbiamo lo strumento più efficace: il pubblico", ammette la Mennoia che spiega: "Per fortuna la gente che ci vuole bene ci manda segnalazioni continuamente, sono loro che ci aiutano. È un lavoro di sinergia", puntualizza. 

 

 

E a proposito di lavoro, Mennoia nell'intervista a SuperGuidaTv si definisce una "stacanovista da 10 e lode" una "rompiscatole soprattutto con me stessa”. Del resto si occupa di una parte della trasmissione fondamentale, anzi l’abc dei programmi di Maria De Filippi: sceglie infatti le persone che andranno in trasmissione e quando i personaggi si azzeccano si è a metà dell’opera. “La cosa che mi piace di più è fare casting", rivela Mennoia spiegando che "la composizione di un buon casting ti fa un buon programma". "Continuo a essere curiosa di chi ho davanti. Il giorno che perdi quello è un problema”, specifica. Anche il gruppo di lavoro è importante e quello dietro le quinte di Uomini e Donne è affiatato, ma come in tutte le realtà non mancano i momenti di tensione "Siamo una bella squadra", ammette Mennoia, "al di là degli ottimi risultati in termine di ascolti, tra lo staff si crea un legame anche affettivo molto forte. Noi per esempio andiamo anche a cena insieme. Certo si litiga, come è normale, ma non c’è mai un clima pesante".