Dylan soffia nel vento miasmi
I vicini contro il suo wc
Sono tutti d'accordo che è stata la voce di una generazione incavolata e ribelle. Ma Bob Dylan, per i vicini di casa, è anche altro: o meglio, questa volta sono loro ad essere incavolati e sul piede di guerra perché dal wc chimico che si trova nel giardino di casa dell'artista, in quel di Malibu, proviene una puzza tremenda. “Il signor diritti civili sta uccidendo i nostri diritti”, protestano quelli che hanno la sfortuna di capitare nel raggio d'azione del bagno portatile di Dylan. D'altra parte avere casa in una delle zone più affascinanti della California, con quell'odore non è per niente carino. Soprattutto quando ci mette del suo il vento dell'oceano Pacifico. Da quando il wc chimico è stato installato all'esterno della villa, a uso delle guardie del corpo del cantante, David Emminger - che abita nei pressi della villa del cantante - dice che è diventato impossibile stare nella sua casa e che gli odori nauseanti hanno danneggiato la salute di suo figlio David junior, 8 anni. Gli ufficiali sanitari stanno cercando di indagare sulle lamentele presentate dalla famiglia Emminger che per difendersi dagli odori ha installato cinque enormi ventilatori. Cindy Emminger, moglie di mister David, ripercorre la vicenda sul Los Angeles Times: “Tutto ha avuto inizio a settembre. All'inizio non capivo da dove provenisse quell'odore, finché non mi sono accorta che avevano portato il bagno direttamente di fronte alla mia porta d'ingresso”. La situazione peggiore ulteriormente quando “fuori pioviggina e c'è un po' d'aria”. Al punto che la famiglia è costretta a dormire al piano terra e a dover abbandonare le camere da letto dove la puzza si fa sempre più forte. Insomma, questa volta non è certamente la risposta a soffiare nel vento.