diario

Meglio un delinquente italiano di una brava persona straniera?

Non si finisce mai di scoprire quanto l’essere umano può comportarsi in maniera difforme dalla decenza. A Pavia il proprietario di una casa incontra il futuro inquilino, un cinquantenne nato all’estero e in Italia da 30 anni e gli dice: “No, mi sono sbagliato, io non affitto a stranieri. Si trovi un altro alloggio”. Al di là di tutto, sarei curioso di sapere perché questo proprietario di casa pavese non affitta a stranieri? Ha dei precedenti in proposito? Preferisce un delinquente italiano ad una brava persona straniera?