Dritto e rovescio

Dritto e Rovescio, Paolo Del Debbio commosso: "Il senso della mia presenza", chi porta in studio

Corrono tempi cupi, tempi di guerra, quella scatenata da Vladimir Putin in Ucraina. L’invasione russa va avanti ormai da una settimana e si teme che nei prossimi giorni possa proseguire con ancora maggiore intensità. O almeno questa è l’impressione generale che si è avuta al termine del secondo round di negoziati tra Ucraina e Russia.

 

 

Kiev ha annunciato un’intesa con Mosca per un cessate il fuoco temporaneo che consenta di organizzare dei corridoi umanitari e quindi di evacuare i civili. Questa è una buona notizia, che però ne nasconde una pessima: senza lo “scudo” dei civili, la Russia attaccherà con ancora più forza pur di prendere il controllo totale dell’Ucraina, vero obiettivo dichiarato di Vladimir Putin. Prima di entrare nel cuore della drammatica vicenda, Paolo Del Debbio ci ha tenuto a fare una precisazione in apertura di Dritto e Rovescio, la sua trasmissione in onda in prima serata su Rete4.

 

 

“Andando un po’ in giro ho potuto verificare di persona quante donne e uomini ucraini sono preoccupati per la situazione dei loro familiari e per la loro terra - ha dichiarato Del Debbio - ma ho visto anche quanti italiani sono preoccupati, partecipi e solidali con questo popolo e con queste persone. Questo è anche il senso della mia puntata e della mia presenza: una solidarietà assoluta con le donne e gli uomini dell’Ucraina”. Alcuni di loro erano presenti nello studio di Rete4, commossi e avvolti nella bandiera ucraina.