Annalisa Chirico sbotta dalla Berlinguer: "Alla fine viene fuori cosa sei"

Claudio Brigliadori

 «La feccia del mondo». Lo ripete una, due, tre volte Alessandro Orsini facendo definitivamente deragliare il dibattito, già complicato di suo, con Annalisa Chirico a È sempre CartaBianca, su Rete 4.

Il professore da mesi si è fatto nomea di esperto ribelle, duro e puro, lui solo contro il mondo. Una figurina perfetta per i talk, anche a costo di passare per il politicamente scorretto di turno, il cattivone. Ruolo che interpreta apparentemente senza sforzo.

 

 

 

Il tema incandescente è quello della guerra in Medio Oriente, versione speculare del conflitto tra Russia e Ucraina, che aveva rivelato al grande pubblico la figura di Orsini. Filo-russo (o forse anti-Zelensky, preferirebbe lui) da un lato e filo-palestinese (o anti-Netanyahu) dall’altro, il professore attacca: «Israele sta perdendo questa guerra e credo non riuscirà a distruggere definitivamente Hamas». E fin qui, son opinioni. La tesi è tosta: i soldati israeliani si sarebbero macchiati volontariamente di stragi di civili a Gaza.

 

 

 

«È molto grave quello che lei sta dicendo- lo riprende la Chirico-, come lei sa le forze armate israeliane hanno delle regole di ingaggio». E qui l’esperto inizia a mitragliare senza un attimo di respiro una litania brutale: «Le forze armate israeliane sono dei terroristi e degli assassini. I soldati israeliani sono dei terroristi, i soldati israeliani sono dei volgari assassini, i soldati israeliani sono dei terroristi, i soldati israeliani sono la feccia del mondo, i soldati israeliani sono la feccia del mondo, i soldati israeliani sono la feccia del mondo, i soldati israeliani sono la feccia del mondo, i soldati israeliani sono dei terroristi». Alla Chirico, esterrefatta, non resta che prenderne atto: «Ecco, viene fuori il suo anti-semitismo. Quindi di che parliamo?».