Nervi tesi a E' sempre Cartabianca, il programma condotto da Bianca Berlinguer su Rete 4. D'altronde, quando al dibattito partecipa Andrea Scanzi, dalla fumantina verve polemica, il rischio di finire sopra le righe è sempre alto. E a farne le spese questa volta è Bruno Vespa, interlocutore della penna del Fatto quotidiano.
Le opinioni dei due giornalisti su immigrazione irregolare e politiche sui rimpatri messe in atto dal governo di Giorgia Meloni sono diametralmente opposte. Secondo Scanzi, la premier "aveva promesso che avrebbe risolto tutto e subito e poi ha dato la colpa alla magistratura. È un altro fallimento e c'è poco da girarci intorno".
Mentre Scanzi tuona, in studio Vespa scuote il capo e poi lo interrompe: "Abbi pazienza, Scanzi...". Basta questa blanda contestazione a far scattare il giornalista del Fatto: "Abbi pazienza lo dici a qualcun altro, Vespa". La Berlinguer cerca di sedare la rissa sul nascere, ma è già troppo tardi.
"Io - prosegue Scanzi come un Caterpillar - ho avuto così tanta pazienza che ti ho ascoltato, quindi adesso tu ascolta me. Ti ripeto: sull'Albania, la Meloni ha detto sciocchezze industriali, stiamo sprecando soldi. Se devi venire in tv e negare ogni fallimento di Giorgia Meloni, te ne do atto. Ma abbi pazienza lo dici a tuo figlio, a un bimbo, non a me". Non pago, va ancora più sul personale: "Sei patetico quando difendi la Meloni, se la vuoi difendere anche qui, te ne do atto".
La replica di Vespa? Arriva dopo alcuni minuti ed è da gran signore: "Non rispondo a una persona maleducata come Scanzi - spiega rivolgendosi alla conduttrice -, quindi rispondo a te".