Musica: il 'Viaggiatore immobile' di Anzovino corre dentro l'anima (2)
(Adnkronos) - 'Specchio' e' seduzione! E 'Amore pop' una passeggiata d'amore con le corde pizzicate che ritmano il presente, mentre il futuro si dilata col pianoforte, i fiati e gli archi. L'album volge al termine e il pianoforte di Anzovino con un'impostazione quasi clavicembalistica in 'Quattro Canti' parla della Dea Musica, per evocare, un istante dopo, in 'Orient Island' le atmosfere di luoghi che sanno vivere sospesi fra Cielo e Terra. In attesa di un nuovo album e delle immagini che raccontera', non si puo' fare a meno di raccogliere il messaggio dell'ultimo brano, '9 Ottobre 1963', scritto da Anzovino (che abita ad un'ora dal luogo della sciagura), "nella speranza che la musica contribuisca a mantenere vivo il ricordo di un fatto che considera la madre di tutte le tragedie dovute all'incapacita' dell'uomo di ascoltare i segni della natura'. Il cluster finale urla con forza il dolore ed evoca un grande senso di incompletezza.