Musica: Enzo Avitabile per la prima volta a 'Settembre al Borgo'
Caserta, 6 set. (Adnkronos) - "E' un grande onore portare la mia opera sinfonica rap a Casertavecchia. Sono felice di debuttare in un festival così importante con una sorta di manifesto hip hop ante litteram". Enzo Avitabile parla con emozione di "Exeredate mundi", la cantata scenica che domani alle 18 presenterà - "è la decima-undicesima esecuzione in assoluto" - nel Duomo di Casertavecchia, evento clou della festa conclusiva di "Settembre al Borgo". Al festival lo ha voluto il direttore artistico Nunzio Areni, "un grande fratello". E Avitabile vuole ripagare la rassegna con un'esibizione speciale, perché, dice, "se ho una casa, il suo nome è palco". Domani la casa si chiama Casertavecchia. Più che opera sinfonica per coro, orchestra e voce recitante, per Avitabile "Exeredate Mundi" è una sorta di madre del rap moderno. "Il rap? E' figlio mio - continua -. Le parole sul ritmo le ho messe io per primo. Sono stato un precursore. Anche se non me lo riconoscono, i nuovi leoni della scena napoletana discendono da me". L'estate infinita da stakanovista del palco non finisce a Casertavecchia. Il musicista sta tenendo contemporaneamente sei tour. "Faccio fatica a tenere il conto - dice -. A 'Napoletana', 'Black Tarantella', 'Exeredate Mundi', 'Bottari', 'Sacro Sud' e alle 'Musiche cameristiche' bisognerebbe aggiungere le collaborazioni con Rocco Hunt, Seun Kuti e Ginevra De Marco. Come faccio? Non lo so, ma dopo tanti anni mi riesce abbastanza bene. E il 18 settembre prometto una sorpresa con i 99 Posse". (segue)