Cinema: 'La zuppa del demonio' di Ferrario da Venezia a Napoli (2)
(Adnkronos) - 'La zuppa del demonio', prodotto da Rossofuoco con Rai Cinema e distribuito da Microcinema, trae il suo titolo dal termine usato da Dino Buzzati nel commento a un documentario industriale del 1964, 'Il pianeta acciaio', per descrivere le lavorazioni nell'altoforno. Cinquant'anni dopo, quella definizione è una formidabile immagine per descrivere l'ambigua natura dell'utopia del progresso che ha accompagnato tutto il secolo scorso. È questo il tema del film: l'idea positiva che per gran parte del Novecento ha accompagnato lo sviluppo industriale e tecnologico. "Perché è facile oggi inorridire -sottolinea Ferrario- davanti alle immagini d'archivio (tratte proprio da 'Il pianeta acciaio', ndr) che mostrano le ruspe fare piazza pulita degli olivi centenari per costruire il Tubificio di Taranto, l'odierna Ilva): eppure per lungo tempo l'idea che la tecnica, il progresso, l'industrializzazione avrebbero reso il mondo migliore ha accompagnato la generazione nata durante il miracolo economico italiano". (segue)