Rai1: 64° Festival della canzone italiana di Sanremo (14)
(Adnkronos) - Nella Quinta e ultima Serata è prevista, invece, l'interpretazione-esecuzione delle 14 canzoni della sezione Campioni, con votazione con sistema misto della Giuria di Qualità (50%), del pubblico con il televoto (25%) e con il computo dei risultati del televoto ottenuti nella serata di giovedì (25%). Seguirà una nuova interpretazione-esecuzione delle tre canzoni-artisti col punteggio complessivo più elevato e quindi una nuova votazione con sistema misto della Giuria di Qualità (50%) e del pubblico attraverso il sistema del televoto (50%). La canzone-artista col punteggio complessivo più elevato verrà proclamata vincitrice della sezione Campioni. LA SCENOGRAFIA DA UN PALAZZO ABBANDONATO RIEMERGE LA BELLEZZA Per la seconda volta nella storia del Festival una donna firma l'allestimento La bellezza di un palazzo italiano del Settecento. Un luogo teatrale dell'anima, che riprende vita e tenta di risorgere, nonostante le incurie e l'incedere del tempo. È questo lo spirito della scenografia della 64esima edizione di Sanremo, firmata per la seconda volta nella storia del Festival, dopo l'anno scorso, ancora da una donna: Emanuela Trixie Zitkowsky. La scenografia interpreta con la sensibilità della scenografa il tema centrale di questa edizione: la bellezza. E la declina rappresentando un palazzo italiano del Settecento solo apparentemente abbandonato, dove ancora abitano armonia, eleganza e ricordi di fasti lontani. "La Bellezza - spiega la scenografa - è il risultato di un compendio di armonie. Per Platone il bello è ciò che offre all'occhio e alla mente proporzione e armonia, ordine e misura, in modo che la varietà degli elementi si disponga in gradi e si componga in un tutto plasmato e ordinato. Per Aristotele gli elementi del bello sono: l'ordine, la proporzione, il limite; la fonte del bello è nel senso innato del ritmo e dell'armonia e nell'istinto d'imitazione, raffinato da due facoltà: vedere le cose con chiarezza e rappresentarsele con perfetta obiettività. È pertanto impossibile averne la formula scientifica, solo l'Arte ci può aiutare con le armonie architettoniche, pittoriche e scultoree". (segue)