Venezia: al Carnevale prende il via il Gran Teatro di Piazza San Marco
Venezia, 17 feb. (Adnkronos) - Sta prendendo forma il Gran Teatro di Piazza San Marco, la scenografica "machina" teatrale allestita al centro della piazza più famosa al mondo che ospiterà gli eventi clou del Carnevale di Venezia: tre voli spettacolari dal Campanile (Domenica 23 febbraio - il "Volo dell'Angelo", Domenica 2 marzo - il "Volo dell'Aquila" , Martedì 4 marzo - lo "Svolo del Leon"), Festa delle Marie, Concorso della Maschera più bella, ma anche rievocazioni storiche e spettacoli. La struttura, con un nuovo progetto scenico di Massimo Checchetto, scenografo del Teatro La Fenice, realizzata grazie alla partnership tra Ve.La. ed Expovenice, si conferma dunque cuore della kermesse e verrà presentata in anteprima venerdì prossimo, 21 febbraio alle 18.30. Un teatro con dei palchetti che si affacciano sulla Piazza e sul palcoscenico, all'interno di un parterre transennato dove vivere tutti gli eventi da protagonisti. Soddisfatto Piero Rosa Salva, Presidente di Ve.La.: "La struttura del Gran Teatro di Piazza San Marco è quest'anno più che mai realizzata con estrema attenzione alla qualità dell'allestimento ed anche alla sua funzionalità. Un palcoscenico che si integra bene con la Piazza ed ha pochissimo impatto, realizzato in collaborazione con lo scenografo Massimo Checchetto che ha seguito i nostri input all'insegna di estrema compatibilità con l'ambiente circostante". "Riproporremo le scenografie del teatro classico, ispirandoci a quello elisabettiano ed al teatro Farnese - spiega Massimo Checchetto che si è avvalso di un team composto da dieci professionisti - Ho immaginato una architettura di stampo palladiano dove protagonista è il legno vivo, un materiale che ha un legame profondo con Venezia. Legno sia per le ali laterali che per il palco centrale con una copertura tipica delle macchine sceniche elisabettiane. Realizzare queste scenografie è per me una sfida importante, confrontarmi per la prima volta in Piazza San Marco durante il carnevale realizzando un teatro dove gli spettatori diventano protagonisti".(segue)