MotoGp, il comunicato della Yamaha: "Menzogne della Honda contro Valentino Rossi, di quale calcio state parlando?"

In MotoGp è guerra di comunicati tra la Yamaha e la Honda. Il primo è stato quello del team di Marc Marquez, in cui si spiegava che "i dati confermano che Marquez è caduto per il calcio di Valentino". La replica della Yamaha, durissima, non si è fatta aspettare: "Non siamo d'accordo con le parole con le quali è stato descritto l'incidente tra Rossi e Marquez. I comunicati che accusano Valentino di aver dato un calcio a Marquez non sono confermati da quanto provato dalla Direzione di Gara", spiega il team. E ancora: "Rispediamo al mittente le parole usate nei comunicati contro Rossi in quanto non corrispondono a quanto appurato dalla Direzione di Gara. La Yamaha non intende alimentare ulteriormente la polemica con altre dichiarazioni: il nostro desiderio è quello di concludere la stagione nel miglior modo possibile. Andiamo a Valencia con la chiara intenzione di fare il meglio per vincere. Ci auguriamo che l'ultima gara sia memorabile e che tutti i piloti e i team gareggino in maniera esemplare, da uomini di sport veri, come è d'abitudine nelle top categorie delle corse motociclistiche". Parole nette, chiare, dirette. Parole che, di sicuro, rimbomberanno in testa a Jorge Loenzo, l'altro pilota della Yamaha, che sin dal primissimo dopo-gara di Sepang ha attaccato in ogni modo Valentino Rossi. Lorenzo - dopo il contatto incriminato con Marquez - aveva chiesto una punizione più dura, aveva parlato di scandalo e aveva anche agitato il pollice verso sul podio. Un pensiero, quello di Jorge, che almeno stando al comunicato della Yamaha è profondamente diverso da quello della squadra, in prima linea nel difendere il Dottore in vista della gara di Valencia.