Il punto più basso del Milan del Cav Paura col Frosinone, fuori dall'Europa
Il punto più basso del Milan di Silvio Berlusconi. Un pareggio contro il Frosinone davvero imbarazzante. A San Siro il Frosinone sfiora l'impresa e il Milan va vicino a un altro tonfo. Finisce 3-3 il match della 36/a giornata della serie A, con la squadra di Stellone avanti di due gol dopo il primo tempo grazie alle reti di Paganini e Kragl: la squadra del neo allenatore Brocchi stordita, torna in campo cercando la rimonta. Fischi - L'occasione arriva al 2' della ripresa grazie al rigore concesso per un fallo di mano di Russo. Sul dischetto va Mario Balotelli, ma calcia male e si fa parare. Tre minuti dopo si riscatta Bacca che riapre la partita: è però sempre il Frosinone a farsi avanti e allunga con Dionisi. Il Milan però reagisce ancora e va a segno con Antonelli, appena entrato. Chiude la rimonta rossonera Menez al 47' st su rigore, molto contestato dalla squadra di Stellone. E piovono fischi per il Milan di Brocchi che vede così allontanarsi anche il sesto posto. E quindi le possibilità di andare in Europa. La reazione di Brocchi - Anche se a metà gara Cristian Brocchi era quasi in lacrime, non sembra provato. Il tecnico del Milan reagisce alle critiche: "Abbiamo preso gol alla prima occasione e questo ha creato sconforto e qualche minuto di naturale difficoltà: poi c'è stata una reazione, con tante occasioni create. Non è giusto dire che siamo stati disuniti e che abbiamo concesso tanto".