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Milan, stangata del giudice sportivo: Mexes fuori 4 giornate e San Siro a porte chiuse

Il difensore punito con la prova Tv per il pugno a Chiellini. Stadio chiuso per i cori razzisti degli ultrà, ma il club annuncia ricorso

Roberto Procaccini
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Stangata sul Milan. Il giudice sportivo ha squalificato per 4 giornate il difensore francese Philippe Mexes: una per l'espulsione rimediata durante Juventus-Milan; tre per il pugno rifilato a Giorgio Chiellini, sanzionato con prova tv. Ma non solo: lo stesso giudice sportivo dispone che il club di via Turati disputi il match casalingo contro l'Udinese a porte chiuse. In questo modo il giudice intende sanzionare l' "insultante coro espressivo discriminazione territoriale" che "alcune centinaia di sostenitori" rossoneri hanno intonato nel settore ospiti dello Juventus Stadium. Al club di via Turati è comminata anche un'ammenda di 50mila euro. L'intemperanza di Mexes - "Il calciatore rossonero (Mexes, ndr) - si legge nel dispositivo del giudice sportivo -, nella propria area di rigore particolarmente affollata per l'esecuzione di un calcio d'angolo, con un repentino movimento in avanti del braccio destro, colpiva da tergo con un pugno all'altezza del collo il calciatore bianconero". Costa cara allo stopper francese il momento di follia vissuto al sesto minuto del secondo tempo. Lo scontro, sfuggito all'arbitro e ai suoi collaboratori, è stato punito con la prova tv. Meazza a porte chiuse - La chiusura dell'intero San Siro segue quella della sola Curva Sud in occasione di Milan-Sampdoria. Da Via Turati, però, fanno sapere che faranno ricorso contro il provvedimento: "E' privo di giustificazione".   Guarda il pugno di Mexes a Chiellini su LiberoTv

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