La Lazio non si ferma più, asfaltata Nizza (e Balotelli): col 3-1 vede la qualificazione
Prosegue il momento d'oro della Lazio. Dopo aver battuto la Juventus facendo cadere il fortino Stadium i biancocelesti si ripetono in Europa League passando 3-1 in rimonta sul campo del Nizza. Un successo, il terzo in altrettante partite, che consente alla squadra di Inzaghi di ipotecare la qualificazione ai sedicesimi, ora davvero a un passo. Botta e risposta in avvio di gara firmato Balotelli-Caicedo, poi sale in cattedra Milinkovic-Savic che nella ripresa con una doppietta fa volare Lulic e compagni, che restano a punteggio pieno con 9 punti. Nonostante la sconfitta i francesi possono comunque sorridere: il pareggio nell'altra gara del girone tra Waregem e Vitesse lascia comunque tranquilli i rossoneri in ottica qualificazione. Per la sfida dell'Allianz Riviera Inzaghi ricorre a un massiccio turnover: restano a riposto Immobile e Luis Alberto così come Parolo e Lucas Leiva. Chance pertanto per Murgia e Di Gennaro in mezzo al campo e per Nani in attacco. Insieme a lui c'è Caicedo come unica punta. Gara avvincente fin dai primissimi minuti: al 4' Balotelli con un preciso colpo di testa sblocca il risultato, 54« dopo gli ospiti trovano il pareggio proprio con Caicedo, che sorprende Cardinale in uscita dopo una incomprensione con Dante. Dopo la fiammata iniziale le due squadre si controllano senza scoprirsi più di tanto. Al 36' però Cardinale rischia grosso sul tiro da fuori di Nani, Radu si avventa sul pallone e scheggia in pieno la traversa. Sul finire del primo tempo anche i francesi sfiorano il vantaggio: Luiz Felipe sbroglia la matassa sul tentativo di Dante. Nella ripresa è di nuovo il Nizza a partire meglio, con Balotelli che spedisce alto dopo una bella combinazione con Sneijder. Al quarto d'ora Inzaghi decide di cambiare marcia inserendo la coppia delle meraviglie composta da Immobile e Luis Alberto al posto di Nani e Di Gennaro. E poco dopo i biancocelesti passano, ma con l'altra stella della squadra: Milinkovic-Savic. Il centrocampista insacca di prima da centro area sul servizio rasoterra dalla sinistra di Caicedo, imbeccato da Radu in verticale. Il Nizza fatica a riorganizzarsi - Favre si gioca nel finale la carta Plea - ma è la Lazio a chiudere i conti a un minuto dalla fine, sempre con il calciatore serbo. Colpo di testa vincente sugli sviluppi di un calcio d'angolo e titoli di coda su un match che conferma l'ottimo stato di forma della Lazio.