Juve in finale di Coppa Italia
Tim Cup
Torino, 28 feb. - (AdnKronos) - La Juventus soffre, rischia grosso ma si qualifica alla finale di Coppa Italia per il quarto anno consecutivo. I bianconeri superano 1-0 l'Atalanta, al termine di una partita vibrante ed equilibrata, grazie a un calcio di rigore, concesso con generosità da Fabbri e trasformato da Pjanic alla mezz'ora della ripresa. Ma pochi minuti prima del penalty del bosniaco, la squadra di Allegri, vincitrice 1-0 anche all'andata, rischia grossissimo per un clamoroso palo colpito da Gomez a porta vuota dopo un errore di Benatia. LA CRONACA - In avvio di partita meglio l'Atalanta che mantiene il possesso palla, con la Juve chiusa sulla difensiva e che fa fatica a ripartire. I nerazzurri costruiscono la prima occasione al 10'. Traversone di Ilicic dalla destra e Gomez che conclude con un tiro al volo in spaccata sul quale fa buona guardia Buffon. Poco dopo giallo a Chiellini per una dura entrata su Caldara. Ammonizione che non permetterà al difensore livornese di giocare la finale. Con il passare dei minuti crescono i padroni di casa che si fanno vedere al 25' con Douglas Costa il cui tiro è murato da Masiello. Al 34' occasionissima per Mandzukic. Il croato dopo un'azione personale arriva a tu per tu con Berisha ma conclude addosso al portiere. Al 43' Freuler spreca tutto tirando debolmente da ottima posizione e facendosi murare da Chiellini. Prima della fine del tempo da segnalare un cartellino giallo per Pjanic per simulazione. Il bosniaco entra in area palla al piede e si butta a terra dopo un leggero contatto con Mancini. SECONDO TEMPO - In apertura di ripresa cambia copione con i campioni d'Italia che prendono campo e controllano la partita. Al 5' va al tiro Marchisio, servito da Mandzukic, ma Berisha è attento e respinge. Al quarto d'ora grave errore di Ilicic che sbaglia rinvio e regala palla a Marchisio al limite dell'area ma la conclusione a giro del 'principino' termina alta. Al 18' clamorosa leggerezza di Benatia che regala palla a Gomez con Buffon fuori dai pali, la conclusione a porta spalancata da oltre 40 metri termina sul palo graziando i campioni d'Italia. Poco dopo i bianconeri pareggiano il conto dei legni con un tiro di Douglas Costa che finisce sulla traversa a Berisha fermo. La svolta del match alla mezz'ora con Fabbri che concede un rigore alla Juventus per una leggera trattenuta di Mancini su Matuidi. Dagli undici metri Pjanic spiazza Berisha e porta i suoi in vantaggio. La rete taglia le gambe agli ospiti che non riescono più a rendersi pericolosi dalle parti di Buffon. Prima del triplice fischio finale c'è spazio per Dybala che entra al 37' al posto di Douglas Costa.