Milan, amara Europa League: l'Arsenal vince 2-0 nell'andata degli ottavi a San Siro
Bastano 45 minuti al Milan per svegliarsi dal sogno. Nell'andata degli ottavi di Europa League, l'Arsenal sbanca San Siro con due gol nel primo tempo di Mikhitaryan al 15' e Ramsey al 4' minuto di recupero. Basterebbe quest'ultima nota per far capire cos'ha pesato in campo: l'esperienza. I rossoneri di Gattuso, reduci da 2 mesi in gran spolvero, cominciano forte, ci credono, sfiorano il vantaggio con Cutrone ma dietro soffrono la velocità e il cinismo dei Gunners, con Ozil, Wilshere e Ramsey a cucire le manovre e verticalizzare per Mikhitaryan e Welbeck. Ed è proprio l'armeno, arrivato a Londra a gennaio dal Manchester United, a colpire con un destro deviato alle spalle di Donnarumma. Il Milan a quel punto perde fiducia e sbatte senza troppe idee nella difesa (non imbattibile) degli uomini di Wenger, che quando ripartono fanno male. E a pochi secondi dall'intervallo Ramsey si presenta solo davanti a Donnarumma, lo salta e infila il raddoppio. Nella ripresa Gattuso gioca tutte le sue carte offensive, da Kalinic (per uno spento Calhanoglu) ad Andrè Silva e Borini, ma la giornata no di Suso non aiuta. Tanta volontà, pochi sprazzi: a questo Arsenal crepuscolare basta poco per resistere ai giovani rossoneri. Tre o quattro giocatori di livello europeo assoluto e anni e anni a pascolare sui prati nobili della Champions. Tutto quello che il Milan, ancora, non ha. Ritorno tra una settimana all'Emirates Stadium, dopo la importantissima gara di campionato in casa del Genoa: più che vendetta e riscatto, probabilmente sarà un'occasione per dire arrivederci con dignità.