Napoli, la frecciata di Maurizio Sarri su Juventus e arbitri: "Finirà anche quello che vediamo in Italia"
"Nella vita tutto finisce". Maurizio Sarri, dopo la sconfitta 0-3 del suo Napoli in casa con la Fiorentina che scrive, probabilmente, la parola fine sul sogno scudetto, parla della Juventus ma la frase non si riferisce alla "fine di un ciclo" sportivo leggendario, roba da 7 scudetti di fila, ma più maliziosamente a quello degli aiutini arbitrali tornati d'attualità dopo le polemiche su Inter-Juve di sabato sera. "Se si pensa che la gara di oggi sia prodotto di quella di ieri sera (sabato sera, ndr), va bene tutto e il contrario di tutto. Difficile dire se ha influito o meno, a me interessa il campo", ha esordito il tecnico degli azzurri dopo la batosta del Franchi. Poi però, dopo aver fatto autocritica ("Ci siamo persi davanti alle difficoltà come non avevamo fatto durante la stagione") e i complimenti alla Viola ("Abbiamo trovato una squadra che ha fatto benissimo, una prestazione di altissimo livello"), punzecchiato dai giornalisti replica così: "La gente non ha più fiducia nel calcio italiano? Bisogna pensare solo al campo senza secondi pensieri, io non voglio pensare a nient'altro. Nella vita tutto finisce, quindi prima o poi finirà anche quello che vediamo in Italia. Il rischio è perdere tanti appassionati che hanno la sfortuna di tifare squadre che sanno di non vincere mai. Impoverendo il sistema, si impoveriscono anche i più ricchi".