Palio di Siena, l'insinuazione dei giornalisti Rai sulla "curva pericolosa": a rischio la diretta tv

La Rai rischia di perdere i diritti per trasmettere il Palio di Siena dopo un commento dei telecronisti Andrea De Luca e Alessandro Ballan che ha fatto infuriare i senesi. Durante la cronaca della gara di ciclismo Stade bianche, De Luca e Ballan hanno parlato della "tristemente famosa curva di San Martino" e, facendo un chiaro riferimento allo storico Palio, hanno aggiunto: "Curva pericolosissima per i poveri cavalli lanciati". I contradaioli e il sindaco di Siena, Luigi De Mossi, hanno protestato contro i vertici di viale Mazzini: "Le parole dei telecronisti sono inaccettabili. La nostra è la corsa più sicura del mondo".  Leggi anche: Marc Innaro, lo sfregio all'inviato della Rai: respinto alla frontiera ucraina La Rai e il Comune di Siena hanno rinnovato il contratto per la trasmissione della gara solo nel 2018, assicurando a viale Mazzini  i diritti per i prossimi tre anni. Ora però l'accordo potrebbe saltare, come riporta il Corriere di Siena, perché il sindaco ha tutte le intenzioni di tutelare l'immagine del Palio. Nei prossimi giorni il sindaco e i dirigenti della Rai si ritroveranno per riconsiderare i dettagli del contratto. Secondo il quotidiano senese, non è escluso che altre televisioni nazionali possano essere coinvolte per la trasmissione dell'evento, rispettando tutti i paletti stabiliti dal Consorzio per la tutela del Palio.