Inter-Juve pari a San Siro
Calcio
Milano, 27 apr. - (AdnKronos) - Al vantaggio di Nainggolan nel primo tempo risponde Ronaldo nella ripresa e finisce così senza vincitori né vinti il derby d'Italia tra Inter e Juventus giocato davanti a uno stadio 'Meazza' vestito a festa e gremito come nelle grandi occasioni. Risultato giusto con i nerazzurri padroni del campo nella prima frazione e i bianconeri che crescono nella ripresa ottenendo un meritato pareggio grazie a una magia del suo numero 7. In classifica la Juventus, già campione d'Italia, sale a quota 88, mentre l'Inter arriva a 62 restando in terza posizione. I padroni di casa partono forte e dopo soli sette minuti sbloccano il match. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, i difensori bianconeri mettono il pallone fuori dall'area dove arriva Nainggolan che si coordina e con un destro al volo batte Szczesny. Gran tiro del belga ma il portiere polacco non è esente dal colpe. Pochi minuti dopo ripartenza dell'Inter, Vecino innesca Icardi che calcia in diagonale e Szczesny si riscatta deviando in angolo. Al quarto d'ora ancora i padroni di casa pericolosi con colpo di testa De Vrij che l'estremo difensore bianconero blocca sulla linea di porta. Al 20' di vede la Juve con Ronaldo che lavora un pallone al limite dell'area, serve Bernardeschi che conclude alto di poco. Alla mezz'ora su calcio d'angolo la palla resta in area, Icardi calcia a botta sicura ma Matuidi ribatte con la schiena e salva i suoi. Nel finale di tempo la partita si incattivisce e in 5 minuti vengono ammoniti Cuadrado, Perisic e Chiellini. In avvio di ripresa padroni di casa pericolosi con un sinistro di Perisic che termina a lato di poco. Al 15' Allegri si gioca la carta Kean al posto di Matuidi e due minuti dopo Ronaldo firma il 600° gol in carriera, il 20° in questo campionato, superando Handanovic con un sinistro preciso dopo uno scambio in area con Pjanic. Al 26' grande combinazione tra Icardi e Perisic, il croato calcia con potenza ma Szczesny è ben piazzato e devia in corner. Qualche minuto più tardi Spinazzola va via sulla sinistra e mette in mezzo, Pjanic si coordina per il tiro al volo: Handanovic blocca a terra. Al 35' Cuadrado addomestica un pallone in area e scarica fuori per Emre Can, il cui tiro termina alto di poco. Due minuti dopo scocca l'ora di Lautaro Martinez che entra al posto di Icardi e proprio il 'toro' ci prova all'86' con un tiro dal limite dell'area che termina di poco a lato. L'ultima emozione del match la regala la Juventus al 90'. Ronaldo se ne va sulla destra e mette in mezzo, la palla carambola sul petto di Pereira, entrato da tre minuti al posto di Bernardeschi, ed esce di un soffio.