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Milan, obiettivo vendere: Donnarumma verso il Psg, Biglia vicino alla Fiorentina

Giulio Bucchi
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È senza ombra di dubbio l' Inter la squadra più attiva in questa prima fase del calciomercato estivo. Dopo l' accordo trovato con Lazaro (23) e la stretta per Dzeko (33), i nerazzurri continuano a lavorare per sistemare il bilancio cedendo giovani e realizzando importanti plusvalenze. Dopo Merola (19), finito al Bologna, a lasciare Interello sono Adorante (18), che passa al Parma per 5 milioni di euro, e Gravillon (19) che rientrerà nell' affare Sensi (23). A tal proposito, l' ad del Sassuolo Carnevali ha chiarito che «l' operazione non è ancora chiusa, ma ci sono buone probabilità che si concluda positivamente. Né noi, né l' Inter abbiamo fretta». In uscita, per rifocillare le casse nerazzurre, c' è poi anche Pinamonti: il ventenne bomber di Cles si trasferisce al Genoa per 18 milioni. La trattativa pareva essersi arenata ma, grazie a un "gentleman agreement", l' Inter è riuscita a strappare il sì del Grifone per avere un diritto di prelazione in caso di eventuale cessione. L' unico a fare resistenza è Raiola, procuratore del ragazzo, che chiede uno stipendio da 2.5 milioni netti l' anno. Borja Valero (34) può partire ma solo a fronte di un pagamento di 3 milioni di euro: la Fiorentina, sulle sue tracce, ha chiesto che lo spagnolo venisse liberato gratis. Da qui la virata su Biglia (33) che a Firenze ritroverebbe Montella, che vorrebbe anche Perin (26). Ciò non significa che il Milan non abbia problemi ad operare in uscita, ma anche in entrata. Il Psg dell' ex dt Leonardo ha offerto 20 milioni più il cartellino del portiere Areola (26) per Donnarumma, ma i rossoneri prendono tempo, consci di essere coperti nel ruolo anche in caso di addio di Gigio: Reina (36) e Plizzari (19) sono garanzie per il presente e per il futuro. Per questo, le plusvalenze potrebbero arrivare dalle cessioni di Kessie (24), valutato 40 milioni, e Rodriguez (26), che può tornare in Germania, anche se di trattative per i loro cartellini non ce ne sono. Nelle manovre per rinforzare la rosa, sfuma la pista che portava al difensore dello Stoccarda Kabak (19) che ha scelto di trasferirsi allo Schalke, e pure per Ceballos (22) le notizie non sono positive: il Real Madrid chiede 45 milioni per lasciarlo partire. La Roma tira un sospiro di sollievo con El Shaarawy (26): l' esterno offensivo ha deciso di declinare l' offerta da 16 milioni annui dello Shanghai Shenhua restando a Trigoria. Per lui potrebbero presto iniziare i contatti per il rinnovo del contratto in scadenza l' anno prossimo. Partirà invece Nzonzi (30) che ha un accordo col Lione: i francesi offrono 20 milioni per il suo cartellino. I capitolini, poi, perso Manolas (28), trattano Bartra (28) col Betis: servono 25 milioni. A Trigoria devono guardarsi le spalle dalle offensive di Juve e Milan per Luca Pellegrini (20): rifiutata una prima offerta da 10 milioni. Dopo Lazzari (25), la Spal rischia di perdere anche l' altro esterno Fares (23) che ha chiesto la cessione. Valutato 20 milioni, può accasarsi al Sassuolo in cambio di 12 milioni più un giocatore a scelta tra Babacar (26) e Di Francesco (25). Joao Pedro (27) del Cagliari è pronto a fare le valigie: l' Atalanta ha pronta un' offerta di 7 milioni. Il campione del mondo 2006 Gilardino è a un passo dal diventare il nuovo allenatore della Pro Vercelli. di Filippo M. Capra

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