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Gigi Buffon e i cinque immortali: ecco quali sono i 5 giocatori in campo ormai da 21 anni

Davide Locano
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Il 17 giugno del '98, a Montpellier, l' Italia sconfisse all' esordio dei Mondiali per 3-0 il Camerun di un ragazzino di 17 anni, il più giovane calciatore di Francia '98. Si chiamava Samuel Eto' o e di lì a un decennio sarebbe diventato uno degli attaccanti più forti e completi della sua generazione. Il camerunense smette a 38 anni dopo aver vinto tutto (e segnato ovunque, anche in Inghilterra, Russia, Turchia e Qatar), con in tasca un record difficilmente ripetibile: è stato l' unico calciatore ad aver vinto, peraltro in due stagioni consecutive, il Triplete, con il Barça nel 2009 e con l' Inter di Mourinho nel 2010. A Milano, dopo quello che lui stesso definisce "il miglior affare di sempre" (con Ibrahimovic a Barcellona), si distinse - oltre che per i gol pesanti, come quello al Chelsea a Londra - per la predisposizione al sacrificio, che lo indusse a fare l' ala, e per il carisma magnetico. Per misurare l' influenza di Eto' o nel calcio e dare un peso specifico alla sua longevità, si pensi che era fino a ieri nell' élite degli eterni, uno dei sette calciatori ancora in attività ad aver preso parte al Mondiale francese. Leggi anche: D'Amico-Buffon, colpo di vento a luci rosse Quella rassegna iridata sarebbe diventata la prima di Gigi Buffon (pur senza mai giocare), oggi detentore del record di partecipazioni (5 volte, al pari dei messicani Carbajal e Marquez e del tedesco Matthaus). Il portiere 41enne, oggi rientrato alla Juve dopo un anno al Psg, è il più noto nel gruppo degli highlander che 21 anni fa andarono in Francia. Ma non è l' unico portiere della lista. Óscar Pérez Rojas, 57 presenze con il Messico tra il '97 e il 2010, nel '98 era una riserva ma negli anni successivi è stato un punto fermo nonché icona per El Tricolor. Oggi, a 46 anni suonati, è ancora in attività in Messico (l' ultima stagione al Pachuca), è soprannominato El Conejo (il coniglio) per via della statura (172 centimetri) e in carriera ha segnato tre gol. Tra i sei veterani c' è l' attaccante sudcoreano Lee Dong-gook (40 anni), che dal 2009 milita nello Jeonbuk Hyundai, squadra di massima divisione in Corea del Sud. Ha assaggiato l' Europa nella sua lunga carriera: qualche apparizione con il Werder e 14 presenze (e 2 gol) con il Middlesbrough. Il Daily Mail, che l' ha inserito nella classifica dei 30 peggiori attaccanti della storia della Premier, nel 2009 scriveva di lui: «I sudcoreani in Inghilterra si dividono in due categorie: quelli molto forti e quelli molto Dong-Gook Lee». In Francia giocò 13' nella sconfitta per 5-0 contro l' Olanda. Giocò invece tutte e tre le partite il saudita Hussein Abdulghani, oggi 42enne difensore del Vereja (Bulgaria), affrontando la Francia poi campione e perdendo per 4-0. Ancora in attività anche due giapponesi (tra i più longevi, considerando che il 52enne Miura gioca tuttora in patria): Teruyoshi Ito, 45enne centrocampista dell' azul claro Numazu (3ª serie nipponica) e Shinji Ono, 39enne centrocampista del Ryky (2ª divisione) ex Feyenoord (con cui vinse la Coppa Uefa nel 2002) e Bochum. di Alberto Neglia

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