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Italia, Gian Piero Ventura: "Mancini? Un sorteggio facile, ma...". Nazionale, la profezia di mister sciagura

Stefano Boffa
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Il ricordo di quel 13 novembre del 2017, il giorno dello spareggio Mondiale che l'Italia perse con la Svezia, è ormai lontano. Ne è convinto anche uno dei protagonisti (in negativo) di quella nefasta serata di San Siro, l'ex ct Gian Piero Ventura, attuale tecnico della Salernitana, in Serie B. L'allenatore genovese, nella conferenza stampa che anticipa il Derby Salernitana-Benevento di lunedì valido per il primato in serie cadetta, è ritornato a parlare della Nazionale italiana, che sotto la guida di Roberto Mancini si sta avvicinando a grandi passi alla qualificazione agli Europei itineranti del 2020, non esimendosi dal "punzecchiare" il suo successore: "Non ho avuto la possibilità di guardare le due ultime gare anche perché erano due partite non particolarmente difficili. Si è voluto enfatizzare, ma la qualificazione per l'Europeo è fuor di dubbio anche perché abbiamo avuto un buon sorteggio. Non ha senso parlare di queste due partite". Leggi anche: Roberto Mancini, la sua Italia è da record: zitto zitto, le cifre parlano per lui Ciò non gli ha impedito di notare gli enormi progressi fatti dall'Italia sotto la guida del tecnico marchigiano, il quale ha rinnovato la rosa con una pesante opera di ringiovanimento e ha dato una sua impronta per quanto riguarda il gioco: "Oggi l'Italia ha un'infinità di possibilità. Deve solo recuperare i sostituti futuri di Bonucci e Chiellini perché poi gli altri calciatori sono tutti giovani, dai 20 ai 24 anni. Quindi c'è un grandissimo futuro [...] credo che poi ci troveremo una Nazionale fortissima nel giro di uno o due anni". Infine, si è espresso con delle parole al miele per tecnico e Nazionale, anche se la ferita per la mancata qualificazione al Mondiale russo del 2018 è ancora aperta: "Sono assolutamente d'accordo sul lavoro che sta portando avanti Mancini e gli faccio un gigantesco in bocca al lupo perché io appartengo ancora alla vecchia generazione: tifo Italia al di là di tutto ciò che è successo. Ho sofferto un po' per me, ma soprattutto da tifoso, e mi auguro che l'Italia si vada a riprendere ciò che è giusto che si riprenda".

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