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Milan, caos Paquetà. Giampaolo: "Perché l'ho messo lì". Bruciato dopo un tempo, lui risponde così

Stefano Boffa
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Non si trova pace in casa Milan. Dopo la vittoria per 1-0 sul campo dell'Hellas Verona firmata dal rigore di Krzysztof Piatek, tiene banco il caso Paquetà. Il trequartista brasiliano, dopo un primo tempo opaco (come tutto il Milan, del resto), era stato sostituito nell'intervallo dal mister Marco Giampaolo per far posto al neo-acquisto Ante Rebic. Il tecnico milanista aveva giustificato così la sua mossa tattica nella conferenza stampa post-partita: "È un po' disordinato in quel ruolo (trequartista in coppia con Suso, ndr), ma lo metto apposta lì. Ci deve lavorare, lo devo ancora far diventare un giocatore completo. Gli manca qualcosa, ma non nella volontà. Deve capire quando essere concreto e quando può prendersi qualche libertà. Ma ci arriverà, perchè è un ragazzo intelligente". Insomma, l'allenatore abruzzese non apprezza molto lo stile di gioco "brasiliano" dell'ex Flamengo. Leggi anche: Il Milan vince a Verona: Var, espulsioni e Piatek-gol, Giampaolo respira Sui social, però, c'è stata la reazione del nazionale verdeoro alle parole del proprio tecnico, e non sembra essere il ritratto della soddisfazione dopo la critica mossa. In una story su Instagram, Paquetà ha tenuto a pubblicare un filmato con le sue migliori giocate della trasferta del Bentegodi e una scritta che sa di risposta a Giampaolo: "Brasiliano con molto orgoglio". Non un bel segnale in vista del Derby con l'Inter di sabato.

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