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Milan, Berlusconi risponde a Gazidis e dichiara: "Se il Milan vuole tornare grande, ridatelo a me"

Stefano Boffa
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"Sono frasi che è meglio non dire oppure se uno ha voglia di dirle va al cesso, chiude la porta e le dice". Così Silvio Berlusconi, intercettato ieri dai giornalisti all'uscita dello stadio Brianteo di Monza, ha risposto piccato alle parole dell'ad del Milan Ivan Gazidis pronunciate durante la presentazione di Stefano Pioli riguardanti il salvataggio del club rossonero dal fallimento.  L'ex presidente del Milan, ora proprietario del Monza, ha sparato a zero sul dirigente sudafricano e ha voluto rincarare la dose quando gli è stato chiesto cosa avrebbe dovuto fare la società di via Aldo Rossi per ritornare grande: "È molto semplice ma difficile da realizzare: bisogna ridarlo a Silvio Berlusconi", ribadendo anche la famosa frase pronunciata alla vigilia del Derby della Madonnina di quest'anno, ovvero, che il Monza batterebbe il Milan attuale per 3-0. Insomma, non c'è simpatia tra la vecchia e la nuova dirigenza rossonera, ma tra Berlusconi e il Milan pare esserci rimasto qualcosa, anche se ormai il Cavaliere è impegnato anima e corpo nella crescita del Monza, primo nel Girone A di Serie C. Nel frattempo, però, non si è fatta attendere la replica di Ivan Gazidis alle frasi di Berlusconi, il quale ha precisato che le parole da lui pronunciate riguardo al salvataggio dal fallimento del Milan erano riferite al periodo di presidenza di Yonghong Li e che nel maggio del 2018 il commissario FIGC Roberto Fabbricini ebbe un incontro per capire la situazione del club. A riportarlo è stata La Gazzetta dello Sport.

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