Per l'atleta 18enne Semenya
C'è il test di verifica del sesso
Un test chepiù che toglierne, potrebbe mettere qualche dubbio. La sudafricana CasterSemenya, finalista negli 800 metri femminili ai Mondiali di atletica, vienesottoposta a un test di verifica del sesso dopo che il miglioramento della suaforma quest'anno ha sollevato dubbi tra gli addetti ai lavori. Lo ha riferitooggi l'Associazione internazionale delle federazioni di atletica leggera(Iaaf). Semenya dovrebbe partecipare alla finale di stasera, dato che lecomplesse procedure mediche saranno completate ben oltre il 23 agosto, giornodi chiusura del campionato. "Nel caso di questa atleta, dopo il suodebutto nei campionati junior africani, le voci, il gossip stavanoaumentando", ha detto Nick Davies, portavoce della Iaaf. "Il test diverifica del genere è una procedura estremamente complessa", ha aggiuntoDavies. "La situazione oggi è che non abbiamo prove conclusive del fattoche non dovrebbe esserle consentito di correre". Un gruppo di medici, tracui un endocrinologo, un ginecologo, un esperto di medicina interna, un espertodi genere e uno psicologo hanno iniziato la procedura, ma non si sa quandoverranno resi noti i risultati. "Sarebbe sbagliato oggi prendere ladecisione di ritirare l'atleta", ha detto Davies. La 18enne sudafricana il31 luglio ha stabilito il proprio record personale negli 800 metri con 1 minuto56.72 secondi, 8 secondi in meno del miglior tempo che aveva fatto nel 2008. E'stata anche la più veloce nelle qualificazioni per la finale. Davies hadetto che questo non è un test obbligatorio e che l'atleta non è in alcun modosospettata di aver mentito. "E' una condizione medica. Non si tratta dinulla che abbia fatto. C'è la necessità di assicurarsi che si seguano leregole", ha detto Davies, aggiungendo che la discrezione e la protezionedell'atleta sono le priorità. "Siamo più preoccupati per la persona e peril fatto di non umiliarla", ha spiegato.