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Antonio Conte, dopo il trionfo di Simone Inzaghi... indiscrezioni esplosive: torna all'Inter? Ecco il piano

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Proprio nei giorni prima di Juve-Inter, una sfida cruciale per i nerazzurri per coltivare ancora le speranze-Scudetto. Che fa Antonio Conte, resta al Tottenham o pensa a un ritorno all’Inter, nella squadra dove anno scorso ha vinto il 19esimo titolo? Il neo vincitore della Panchina d’Oro (per la quarta volta), deve decidere il suo futuro nonostante un contratto con gli Spurs in scadenza nel 2023. Ma in assenza di programmi comuni per la prossima stagione, il rapporto con il club inglese potrebbe anche terminare in anticipo rispetto a quanto previsto.

 

Simone Inzaghi in difficoltà, l’ombra di Conte gira sempre
Degli scenari prefissati per l’ex Juve e Inter, secondo La Gazzetta dello Sport il ritorno a Milano, sponda Inter, è quello più probabile. In quella squadra dove ha trionfato nella stagione 2020-21, ma con in gruppo Romelu Lukaku (anche lui non si trova bene col Chelsea) e Hakimi (oggi al Psg). L’a.d. Beppe Marotta di intelligenza, la scorsa estate, ha riempito i buchi nel gruppo con gli arrivi di Dzeko e Dumfries (domenica sera decisivo nella vittoria contro la Juve). Ma è chiaro che senza titolo, Simone Inzaghi non vivrebbe un momento felice. E l’ombra di Conte torna sempre. L’allenatore perfetto che riporterebbe un gruppo in alto, come fece al suo primo anno con la Juve (vincendo il titolo sul Milan di Ibra e Thiago Silva), e la scorsa stagione con l’Inter, trionfando senza troppe discussioni sulla Juve di Andrea Pirlo, trascinata allora da Cristiano Ronaldo. 

 

La Gazzetta: “Conte-Inter sì, ma vanno fatti dei ragionamenti”
La Gazzetta dello Sport crede nel possibile ritorno, scrivendo sul giornale, pochi giorni fa, così: “La figura di Simone Inzaghi è messa in discussione e per l’ambiente (ovviamente) la candidatura dell’uomo dello scudetto non pone dubbi. Detto ciò, l’Inter deve programmare un futuro equilibrato dal punto di vista economico — recita un articolo della Rosea —. E un conto sono i 4 milioni di Inzaghi, un altro i 12 di conte. E peraltro un ritorno immediato in Italia non gli permetterebbe di usufruire del Decreto Crescita (…)”. Infine: “È prematuro, dunque, trarre delle conclusioni. La panoramica, però, conferma che quella dell’Inter e la candidatura più attendibile per un ritorno di Conte nel nostro campionato. A meno che davvero non nascano per lui delle opportunità di primissimo piano all’estero, come quella del Psg".

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