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Milan, la triste confessione di Messias: "Perché non ho partecipato alla festa Scudetto"

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Lo Scudetto è arrivato, e ora in casa Milan è l’ora di rilassarsi un po’ prima di pensare al mercato estivo. Ibra mercoledì è finito sotto ai ferri e ne avrà per otto mesi — dovendo decidere sul suo futuro —, a Messias invece scadrà prossimo mese il prestito col Milan. I rossoneri hanno un accordo col Crotone per un riscatto a circa 5,5 milioni, che sulla carta sembrano troppi ma può esserci una strategia. Scelto di Paolo Maldini, e acquisto avallato da Pioli, il brasiliano ha pagato a livello di professionalità e anche per contributo tecnico. Così, il club di via Aldo Rossi chiederà al club calabrese una rivisitazione di quella cifra, un piccolo sconto. 

 

Si punta alla strategia Tonali-Brescia

Più o meno come ha fatto con il Brescia di Cellino per riscattare Sandro Tonali la scorsa estate, anche se ovviamente parliamo di cifre diverse. E se il Crotone dovesse aprire, ci sarebbero margini. Altrimenti, sarebbe più complicato. Soltanto in un secondo momento Messias prenderà in esame altre proposte che sicuramente arriveranno: Monza compreso in caso di promozione, lo stesso club di Silvio Berlusconi che lo aveva cercato con forza la scorsa estate.

 

 

Ecco perché Messias non era sul pullman per i festeggiamenti-Scudetto

Intanto alla festa-Scudetto dello scorso lunedì, con la squadra in giro sul pullman per le vie di Milano, il brasiliano non era presente. Scatenando così le domande di tantissimi fan. Davanti alle tante richieste, l’attaccante ha voluto mettere una storia su Instagram per fare chiarezza sulla questione, andando a tranquillizzare tutti. Ecco il messaggio: “Mi stanno chiedendo in tanti perché non ero sul pullman per i festeggiamenti. Purtroppo non mi sentivo bene e con molto dispiacere non sono riuscito ad andare. Ma adesso sto bene”. Poi ha concluso: “Grazie a tutti, è davvero fantastico e incredibile tutto questo. Campioni d’Italia questo è il posto che merita questo club”. Nulla di grave, quindi.

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