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Overtime Festival, a Macerata la parata di stelle dello sport

Lorenzo Pastuglia
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Roberto Mancini, Jarno Trulli, Gianluca Pagliuca, Davide Moscardelli, Elisa di Francisca, Roberto Cammarelle e Luigi Busà. Ma anche Federico Buffa, Francesco Pannofino, Sandro Campagna e Ratko Rudic, Gianluca Di Marzio, Pierluigi Pardo, Marino Bartoletti, Riccardo Cucchi e Nicoletta Romanazzi. È una parata di stelle all’Overtime Festival di Macerata, che quest’anno giunge alla sua 12esima edizione. Il via alla rassegna sportiva nella città marchigiana è arrivato già nella mattina di mercoledì 5 ottobre, nell’incontro col regista Giangiacomo de Stefano di Sonne film, prima della proiezione del suo docufilm “Gilles Villeneuve - L’Aviatore”, in onda sulla Rai a 40 anni dalla morte del canadese ex Ferrari. 

 

Mercoledì 5, da Cammarelle a Mancini e Di Francisca
Nel pomeriggio, c’è poi Roberto Cammarelle, il plurimedagliato pugile delle Fiamme Oro che con grande sportività accettò il discusso verdetto della finale olimpica di Londra 2012. Alle 19, quindi, il c.t. della Nazionale Roberto Mancini, che racconterà aneddoti ed episodi dell’Europeo vinto la scorsa estate a Wembley contro l’Inghilterra. Insieme a lui, sul palco del Teatro Lauro Rossi anche Marco Scarponi, che nel ricordo e nel nome del fratello Michele, indimenticato campione del ciclismo morto nell’aprile 2017, combatte ogni giorno con la sua Fondazione contro la violenza stradale. In serata, toccherà poi a Fabrizio Castori, che ha da poco concluso la sua esperienza in B a Perugia, ed Elisa Di Francisca, protagonista con Giù la maschera. Confessioni di una campionessa imperfetta, autobiografia in cui si racconta senza filtri, tra rivelazioni private e retroscena sportivi.  

 

Giovedì 6 ottobre, da Pianigiani a Trulli e Pannofino
Giovedì 6 ottobre sarà poi la volta di Simone Pianigiani, ex allenatore di Mens Sana Siena, Olimpia Milano e della Nazionale di Basket italiana, testimonial del progetto “Allenarsi per il futuro”. Poi il velista e argento olimpico nel canottaggio a Londra 2012, Romano Battisti, e la leggenda vivente del karate mondiale Luigi Busà, oro olimpico a Tokyo 2020, che ripercorrerà la sua straordinaria vicenda umana e sportiva presentando l’intensa e sincera autobiografia La forza e il controllo. Lezioni di vita sul tatami. Non mancherà neanche Nicoletta Romanazzi, la mental coach più famosa d’Italia, autrice di Entra in gioco con la testa, racconterà il suo “non metodo” con il quale ha indirizzato alla vittoria Marcel Jacobs. Così come Sandro Campagna e Ratko Rudic, due uomini che hanno scritto la storia della pallanuoto mondiale, e che ricorderanno la vittoria olimpica del Settebello a Barcellona 1992i. Come gran finali di serata, gli incontri con Jarno Trulli, ex pilota di F1 vincitore del GP di Montecarlo 2004 sulla Renault, e di Francesco Pannofino, attore e doppiatore tra i più apprezzati del panorama nazionale, intervistato dal conduttore di Caterpillar AM, Marco Ardemagni.

Venerdì e sabato, da Bartoletti a Pagliuca
Venerdì sarà poi la volta di Marino Bartoletti, che presenterà Il ritorno degli Dei, vincitore del Premio Bancarella Sport 2022. Da Sky, anche l’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio, che debutta all’Overtime con Almanacco 2021-2022 del Grand Hotel Calciomercato. Prima della presenza in serata di Pierluigi Pardo e dei suoi sketch. Sabato, quindi, in anteprima nazionale la presentazione dei libri Vittorio Pozzo di Dario Ronzulli e di Volare Libero di Federico Calabrese, opera in cui è raccontato Gianluca Pagliuca. Il portiere, presente a Macerata, rivelerà emozioni e aneddoti a. Come altri libri, l’artista Paolo Castaldi presenterà quindi 11 luglio 1982, l’ex portiere Ivano Bordon e l’autore Jacopo Dalla Palma il libro In presa alta. Le parate di una vita di un portiere gentiluomo d’altri tempi. 

Da Buffa al gran finale di domenica con Davide Moscardelli
La serata di sabato verrà chiusa in bellezza da Federico Buffa, che con il suo storytelling presenta lo spettacolo teatrale “Italia Mundial”, il racconto dell’indimenticabile vittoria della Nazionale Azzurra ai Mondiali di calcio del 1982. I proventi dell’iniziativa saranno poi devoluti alla Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche, l’Associazione che dà voce alle esigenze di pazienti e famiglie per migliorare le cure disponibili, le opportunità sociali, i diritti e la qualità di vita di ogni persona colpita da fibrosi cistica. Domenica quindi il gran finale, con la presenza dell’ex attaccante di Chievo e Bologna, Davide Moscardelli. Uno che in campo si è sempre fatto riconoscere, per la barba “arrogante” e il sinistro delizioso, la tecnica e la generosità. Un lungo percorso in una carriera ricca di soddisfazioni. 

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