Cerca
Cerca
+

La volata di Greipel annuncia le montegne

Esplora:
default_image

Il tedesco centra il primo successo in questo Giro. Da domani scintille tra i big

Roberto Amaglio
  • a
  • a
  • a

Ci è riuscito all'ultimo tentativo utile a sua disposizione, ma alla fine il velocista della Htc-Columbia André Greipel ha finalmente timbrato il cartellino in questo Giro d'Italia. Nella tappa che arrivava a Brescia, infatti, il tedesco è riuscito a precedere allo sprint Julian Dean e un sorprendente Tiziano Dall'Antonia (Liquigas), mettendo nel suo palmares la 51° vittoria in carriera, la seconda al Giro dopo il successo di Locarno nel 2009. L'atteso arrivo in volata, non è stato comunque scontato. Lo sprint è stato a lungo messo in discussione dal tentativo a due promosso al 21° km dall'italiano Alan Marangoni (Colnago) e dal tedesco Oliver Kaisen (Omega Pharma-Lotto), i quali sono rimasti in avanscoperta fino a due chilometri dal traguardo. L'ultimo ad arrendersi è stato proprio il corridore ravennate, ripreso a 1,9 km dalla fatidica linea d'arrivo. Poi si è assistita alla lotta per prendere le posizioni buone per la volata. Nonostante fosse il Team Sky a fare il passo per il velocista Henderson (4° al traguardo), a piazzare la botta vincente è stato Greipel, il cui spunto ha letteralmente tolto dalla ruota il neozelandese Julian Dean e Tiziano Dall'Antonia, a sorpresa tra i primi visto che il velocista della Liquigas doveva essere Fabio Sabatini (anche lui piazzatosi tra i 10). Meritata giornata tranquilla per i big, che da venerdì saranno attesi da uno stillicidio di quasi 400 km sulle impegnative salite della Valcamonica e della Valtellina. Si inizia domani con la Brescia-Aprica, 195 km di cui gli ultimi 100 senza pianura. Prima il Passo Aprica (facile), poi il Trivigno (prosecuzione del tremendo Valico di Santa Cristina), poi il Mortirolo da Mazzo (13 km al 10,8% di pendenza media) e, infine, nuovo transito all'Aprica dal versante inedito del Santicolo. Sabato, invece, la Bormio-Passo del Tonale (176 km). In programma Forcola di Livigno (2315 msl), Passo d'Euria, Foscagno, Passo Gavia da Bormio (lungo 25 km ma più agevole rispetto al versante di Ponte di Legno), impegnativa discesa e infine Passo del Tonale. Attenzione però alle variazioni dell'ultima ora. Sul Gavia (cima Coppi con i suoi 2645 msl), infatti, c'è ancora molta neve. L'organizzazione, quindi, si riserva di apportare modifiche al percorso, ovviamente all'insegna delle salite (si parla del Mortirolo affrontato da Grosio). ORDINE D'ARRIVO BRESCIA 1. André Greipel (Htc-Columbia); 2. Julian Dean (Garmin); 3. Tiziano Dall'Antonia (Liquigas); 4. Greg Henderson (Team Sky); 5. Danilo Hondo (Lampre).

Dai blog