Kobe Bryant: "Potrei venire a giocare in Italia"
Il re del basket Nba fa un pensierino al Belpaese: "Magari a fine carriera..."
L'italiano lo parla già alla perferzione perché nel nostro Paese Kobe Bryant ci è cresciuto, al seguito del papà che era un giocatore di A1. Poi ha preso un aereo è si è trasferito oltre l'Atlantico, dove s'è trasformato in leggenda vivende della pallacanestro Usa, signore incontrastato dell'Nba e anima dei Los Angeles Lakers che settimana scorsa si sono consacrati campioni prevalendo sui Boston Celtics. Kobe adora il calcio e così, messi da parte gli impegni coi Lakers, la superstar si è concessa qualche giorno in Sudafrica per godersi i Mondiali di calcio. Ai microfoni di Sky, il cestista non ha fatto mistero del suo amore per l'Italia: "Ho sempre tifato Milan, mio papà era dell'Inter e mia sorella juventina: era un gran casino". Dispiaciuto per l'eliminazione dell'Italia: "Tantissimo. Quattro anni fa ero contentissimo, stavolta è andata male. Non resta che ricominciare". Poi, la domanda da un milione di dollari: Kobe Bryant giocherebbe mai a pallacanestro in Italia: "Chissà" risponde il campione "Perché no? A fine carriera... Ma datemi ancora cinque o sei anni di tempo".