Tra Italia e Francia
il rugby finisce a cazzotti
Dovrebbe essere lo sport simbolo del fair play, contrasti durissimi in campo ma sempre nel rispetto totale dell'avversario. Nel rugby c'è tanta correttezza che gli atleti di questa disciplina danno vita al cossidetto "terzo tempo", ovvero si ritrovano tutti assieme in giacca e cravatta a bere birra in un party post-partita. Stavolta però, dopo l'incontro Italia-Francia sono state scintille. In un locale romano, verso le 3 di notte di sabato sera, il giovatore simbolo dei galletti, Sebastien Chabal detto "l'Orco" (foto) per via dell'aspetto e delle dimensioni (195 cm d'altezza per 115 kg) ha fatto "il simpatico" con la fidanzata di un giocatore dell'Italia, Martín Leandro Castrogiovanni. Il quale, mantenendo fede all'etichetta che vuole i rugbisti molto compassati fuori dal rettangolo verde, ha invitato il francese a farla finita. Per tutta risposta si è beccato un pugno, che avrebbe restituito prima che i rispettivi compagni mettessero fine alla bagarre. Evitando una clamorosa rissa da saloon tra colossi da cento chili.