Firenze, gambiano pesta senza motivo una 65enne: era già stato arrestato e denunciato
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Ordinaria follia quella avvenuta a Firenze, dove un 30enne originario del Gambia ha pestato a sangue una 65enne senza alcuna motivazione. La donna stava andando a lavorare, quando l'irregolare e senza fissa dimora si è avvicinato e le ha dato calci e pugni facendole saltare tre denti. Quanto accaduto domenica 6 febbraio non è il primo episodio che ha coinvolto l'uomo. Già diversi prima era stato denunciato per un episodio, mentre nel 2017 era stato persino arrestato per tentato omicidio. Anche in quel caso il 30enne aveva preso a sprangate in testa un uomo al quale aveva chiesto una sigaretta.
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Un fatto che gli costò 6 anni e 8 mesi di reclusione, subito ridotti visto che l'immigrato era stato scarcerato lo scorso aprile. Adesso per l'extracomunitario si sono riaperte le porte del carcere, dopo l'ultima violenta rapina ai danni della 65enne di Sesto Fiorentino. È stato un passante a prestare i primi soccorsi alla donna e a chiedere aiuto ai militari, fermi con una pattuglia poco distanti.
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Portata all'ospedale, i sanitari hanno diagnosticato alla 65enne un trauma cranio-facciale, una frattura scomposta delle ossa nasali, una ferita al labbro inferiore e al mento, oltre alla perdita di tre denti. Il gambiano invece è stato individuato poco dopo, con addosso ancora il giubbotto sporco di sangue. L'immigrato è stato arrestato per rapina e lesioni personali aggravati, quindi portato in carcere a Sollicciano.
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