CATEGORIE

"White lives matter", operazione del ROS smantella rete suprematista

di TMNews giovedì 17 luglio 2025
1' di lettura

Roma, 17 lug. (askanews) - Un 21enne bresciano, accusato di "propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa", è stato raggiunto da una misura cautelare nel corso di un'operazione dei carabinieri del Raggruppamento operativo speciale (ROS), su disposizione del Gip di Brescia, che ha disposto inoltre 26 perquisizioni nei confronti di altrettanti soggetti, tutti sospettati di appartenere a gruppi virtuali di estrema destra attestati su posizioni radicali neonaziste, suprematiste, xenofobe e antisemite.

L'indagine dell'Anticrimine di Brescia del ROS è iniziata nel dicembre del 2023 monitorando i profili Telegram e Tik Tok del 21enne, attraverso i quali propagandava idee fondate sulla superiorità e sull'odio razziale ed etnico, anche minimizzando e negando la Shoah e facendo "apologia del fascismo" dentro gruppi virtuali come "White lives matter Italia", "Sangue e suolo" o "Spirito fascista".

Identificati e indagati inoltre altri 29 utenti (di età compresa tra 18 e 25 anni), residenti su tutto il territorio nazionale.

tag

Ti potrebbero interessare

R.d. Congo, governo e ribelli firmano accordo per stop a violenze

Roma, 19 lug. (askanews) - Il governo della Repubblica democratica del Congo (RdC) e i ribelli della Congo River Alliance, il cui gruppo principale è il movimento M23 sostenuto dal Ruanda, hanno firmato in Qatar una Dichiarazione di principi che "apre la strada alla completa cessazione della violenza e all'avvio di negoziati di pace diretti". Lo hanno annunciato in conferenza stampa il sottosegretario agli Esteri di Doha, Mohammed bin Abdulaziz Al-Khulaifi, e l'inviato presidenziale degli Stati uniti per l'Africa, Massad Boulos.

Il gruppo armato M23, che si è impadronito di vasti territori ricchi di minerali nell'est della RdC in un'offensiva lampo all'inizio dell'anno, aveva insistito per cercare un accordo separato con Kinshasa dopo che il suo alleato ruandese aveva firmato un accordo di pace a Washington. "La dichiarazione include un accordo per un cessate il fuoco immediato, delinea l'impegno ad avviare negoziati formali su un accordo di pace globale nel prossimo futuro e stabilisce il consenso su un meccanismo per un cessate il fuoco permanente", ha riferito un responsabile del M23 citato dalla France Presse, secondo cui Il documento include anche "una tabella di marcia per il ripristino dell'autorità statale nella RDC orientale una volta firmato l'accordo di pace".

La R.d.C. orientale è stata tormentata dal conflitto per più di tre decenni, creando una crisi umanitaria e costringendo milioni di persone ad abbandonare le proprie case. Migliaia di civili sono stati uccisi nell'offensiva dell'M23, che ha visto i ribelli conquistare i capoluoghi di provincia di Goma e Bukavu. Da febbraio la linea del fronte si è stabilizzata, ma i combattimenti continuano a scoppiare regolarmente tra l'M23 e diverse milizie filogovernative.

TMNews

Gaza, almeno 30 palestinesi uccisi mentre aspettavano aiuti a Gaza

Khan Yunis (Striscia di Gaza), 19 lug. (askanews) - Sono almeno 30 i palestinesi uccisi oggi dalle forze israeliane mentre attendevano di ricevere aiuti umanitari nel sud della Striscia di Gaza. Lo riporta Haaretz citando fonti mediche dell'ospedale Nasser di Khan Yunis, secondo cui più di 100 persone sono state ferite e molte di loro sono in gravi condizioni.

TMNews

Festival Andaras in Sardegna, parlano le iraniane: libertà ma senza bombe

Iglesias, 19 lug. (askanews) - Donna Vita Libertà, ma senza attacchi e interferenze esterne: le attiviste del movimento iraniano parlano nel quadro di Andaras, il festival dei corti fra Iglesias e Fluminimaggiore in Sardegna. Un festival dove, non a caso, ogni anno arrivano film proprio dall'Iran a descrivere il paese nelle sue sfaccettature. Si parla di passato, futuro, della centralità delle donne, e dell'ipocrisia delle bombe.

Parisa Nazari, attivista di Donna Vita Libertà: "Cerco di essere la voce della parte più progressista dell'Iran, quella dei premi Nobel per la Pace Shirin Ebadi e Narges Mohammadi; ci sono due Iran da conoscere: uno è la repubblica islamica che opprime la popolazione,

e poi c'è la società civile che per la prima volta dopo la morte di Mahsa Amini ha messo le donne al centro di questa lotta per la democrazia che è in corso dal secolo scorso. Finché non si capisce la differenza si dà una narrazione sbagliata della società iraniana".

Sadaf Baghbani è attrice e attivista. Vive a Milano da rifugiata: durante una manifestazione in Iran è stata inseguita e colpita dagli agenti della Repubblica Islamica, ha ancora in corpo 150 pallini di piombo. Dice, "L'attacco israeliano con l'aiuto degli Stati Uniti ha avuto un effetto negativo sulla lotta del popolo iraniano" dice, "ha rafforzato il regime che ha avuto un pretesto per aumentare la repressione, e sente che il nemico di vecchia data comunque non è riuscito a farlo cadere".

Dopo gli attacchi, lo spazio di manovra degli attivisti è diminuito, le condanne a morte per spionaggio aumentate anche per chi posta un messaggio critico sui social.

Rossella Brescia, attrice e testimonial di Amnesty International, annuncia un progetto: "Con Amnesty, avevamo pensato a un podcast con tante voci femminili con donne che protestano, perché sappiamo che per loro è anche difficile arrivare a tutti, sicuramente questo progetto partirà da questo magnifico posto che è Iglesias".

TMNews

Biennale Danza, la consegna dei Leoni a Twyla Tharp e Carolina Bianchi

Venezia, 19 lug. (askanews) - La coreografa statunitense Twyla Tharp e l'artista, commediografa e scrittrice brasiliana Carolina Bianchi hanno ricevuto rispettivamente il Leone d'oro alla carriera e il Leone d'argento della Biennale Danza 2025, diretta per il quarto anno da Sir Wayne McGregor. A Ca' Giustinian, sede della Biennale di Venezia, la cerimonia di consegna dei premi nei primi giorni di apertura del festival internazionale di danza contemporanea.

TMNews