CATEGORIE

Municipia ad Anci: IA al centro della digitalizzazione dei comuni

di TMNews venerdì 14 novembre 2025
2' di lettura

Bologna, 14 nov. (askanews) - Il ruolo dell'Intelligenza Artificiale e come essa possa intervenire nell'ambito della trasformazione digitale dei comuni. È stato questo uno dei temi principali con cui Municipia - Engineering Group si è approcciata all'Assemblea ANCI 2025, partecipando a due panel nel corso della manifestazione. Un evento in cui Municipia è intervenuta portando la prospettiva di chi affianca quotidianamente oltre 500 Comuni italiani nella trasformazione digitale, come sottolineato da Stefano De Capitani, Amministratore Delegato dell'azienda.

"L'intelligenza artificiale è dirompente nel momento in cui va a effiicentare i processi quindi è un tema organizzativo di lavoro, diciamo, umano oserei persino dire prima che tecnologico e per diventare sistemico e portare davvero dei benefici deve diventare una leva strategica dell'amministrazione ai più alti livelli deve essere un tema su cui il sindaco, la giunta, i dirigenti sono sensibilizzati e orientano la ricerca e lo sforzo che viene fatto all'interno alla soluzione dei problemi di efficienza ed efficacia dell'amministrazione".

Queste infrastrutture digitali permettono agli enti locali di superare la frammentazione storica dei sistemi e di sviluppare capacità predittive utili per migliorare la qualità dei servizi. Il tutto, però, ponendo al centro il tema dell'uso etico e responsabile dei dati nei Comuni e nella PA.

"Sul tema dei dati abbiamo fatto dei grandi progressi, i comuni hanno fatto grandi progressi oggi direi non c'è comune che non abbia basi dati di buona qualità, integrate spesso e volentieri e che non usi, non sia consapevole, non usi il dato per prendere decisioni. Quello che manca appunto è la capacità di utilizzare il dato e l'informazione che ne deriva in ottica predittiva, vuol dire sostanzialmente prevenire determinati fenomeni sociali, economici, territoriali e mettere in atto politiche che anticipino, in qualche modo prevengano il problema".

Stefano De Capitani e Natale Di Giovanna, Direttore Commerciale di Municipia, hanno illustrato come le informazioni raccolte sul territorio, organizzate e messe in relazione attraverso tecnologie come l'Intelligenza Artificiale, permettano agli Enti di passare da una postura "reattiva" a una "predittiva", capace di anticipare bisogni e rischi in ambiti cruciali come ambiente, sicurezza e mobilità.

"Abbiamo la fortuna per un certo verso di lavorare in un ambito molto regolato, non esiste la possibilità che un algoritmo processi una determinata informazione e produca un determinato risultato che impatta su un cittadino al di fuori di quelle che sono norme, regole, regolamenti, procedure".

L'obiettivo di Municipia, dunque, è quello di aiutare i Comuni a passare dal "governo dei dati" al "governo attraverso i dati", attraverso una data governance federata e sostenibile.

tag

Ti potrebbero interessare

COP30 la grande fiaccolata per le foreste e i diritti sulla terra

Belém, 14 nov. (askanews) - I membri del Consiglio nazionale brasiliano delle "Popolazioni estrattive", un'organizzazione che rappresenta le comunità indigene dell'Amazzonia, hanno preso parte alla Grande marcia dei popoli della foresta per chiedere una maggiore protezione del loro habitat e dei loro diritti territoriali che si è tenuta a margine della COP30 che si tiene a Belém, in Brasile. I dimostranti hanno utilizzato come fiaccole i cappelli con la fiammella, uno strumento tradizionalmente utilizzato dagli "estrattivisti" per illuminare il loro lavoro di notte, come atto di resistenza.

I membri del Consiglio nazionale delle popolazioni estrattive del Brasile prendono parte alla Grande marcia dei popoli della foresta per chiedere la protezione delle foreste, i diritti sulla terra e la responsabilità climatica globale a Belém, durante un grande evento parallelo alla COP30. I dimostranti hanno utilizzato cappelli, uno strumento tradizionalmente utilizzato dagli estrattivisti per illuminare il loro lavoro di notte, come atto di resistenza.

TMNews

La Nasa punta su Marte con il razzo Blue Origin di Bezos

Cape Canaveral (Florida), 14 nov. (askanews) - Dopo una serie di ritardi e rinvii il razzo New Glenn della Blue Origin di Jeff Bezos è decollato da Cape Canaveral in Florida con successo ed è stato anche recuperato il booster su una piattaforma galleggiante nell'Atlantico per poterlo riutilizzare. Questa è una svolta tecnica per l'azienda spaziale di proprietà del fondatore di Amazon, che compete con Space X di Elon Musk nelle corsa allo Spazio.

Il razzo, lungo 98 metri, trasportava le sonde gemelle del progetto Escapade (Escape and Plasma Acceleration and Dynamics Explorers), che hanno il compito di studiare il campo magnetico di Marte e le interazioni del pianeta con il vento solare per conto della Nasa. Un passo importante per capire come il Pianeta Rosso abbia perso gran parte della sua atmosfera nel corso dei millenni, con la speranza di un'eventuale esplorazione umana. In futuro secondo Jeff Bezos milioni di persone vivranno nello Spazio.

TMNews

Attacco russo su Kiev nella notte con missili e droni, 4 morti

Kiev, 14 nov. (askanews) - Nelle immagini i servizi di emergenza ucraina spengono gli incendi dopo un violento attacco russo con missili e droni sulla capitale Kiev. Il raid notturno ha causato la morte di quattro persone e danneggiato edifici residenziali in tutta la città, 8 su 10 i distretti colpiti, secondo le autorità ucraine. I feriti sarebbero decine.

"Circa 430 droni e 18 missili sono stati utilizzati durante questo attacco", ha detto il presidente Zelensky. "Si è trattato di un attacco deliberatamente calcolato per infliggere il massimo danno alle persone e alle infrastrutture civili", ha aggiunto.

TMNews

Giovani e AI: il conforto emotivo arriva dall'intelligenza artificiale

Milano, 14 nov. (askanews) - L'intelligenza artificiale usata dai giovani come strumento di conforto emotivo e di confronto per scelte importanti. È quanto emerge dall'Atlante dell'Infanzia a rischio in Italia, diffuso da Save the Children, che ha dedicato un sondaggio al rapporto fra adolescenti e AI.

Si scopre così che il 41,8% dei ragazzi e delle ragazze tra i 15 e i 19 anni ha usato un chatbot per chiedere aiuto in momenti in cui si sentiva triste, solo/a o ansioso/a. Oltre il 42%, ha chiesto consigli su scelte importanti da fare che riguardavano non solo scuola e lavoro ma anche sentimenti e relazioni personali. Intelligenza artificiale usata per questioni umanissime e delicate.

In generale l'Ai è un compagno quotidiano per gli adolescenti: la utilizza il 92,5%, contro il 46,7% degli adulti. Quasi un adolescente su 3 la usa tutti i giorni.

TMNews