Il bluff di Teheran

Iran, operazione Soleimani: "Zero morti, o è un fallimento o è una finta". Il clamoroso sospetto di Punzi

Il tuo browser non supporta il tag iframe

Giulio Bucchi

Un clamoroso fallimento? L'operazione "Soleimani martire" lanciata dall'Iran contro le basi americane in Iraq secondo Teheran avrebbe provocato "80 morti tra i soldati terroristi statunitensi". Numeri che non tornano: secondo Federico Punzi, direttore di Atlantico Quotidiano, la rappresaglia di Khamenei "è stata o finta o un fallimento. Zero vittime, diversi missili lontani dai bersagli. Pare si accontentino di una mossa di facciata e di un po' di propaganda, premurandosi di far sapere (Zarif) che per loro è finita qui. Perdita di Soleimani incassata e terza guerra mondiale a quanto pare rinviata...", scrive Punzi su Facebook.  Leggi anche: Iran, altra sciagura all'alba. Cade aereo vicino ucraino a Teheran: 179 morti C'è poi anche un tragico sospetto: "Da capire se nel panico per una reazione Usa nella notte gli iraniani non abbiano addirittura abbattuto un volo civile appena decollato da Teheran (170 morti)...". "Comunque - analizza ancora Punzi - con l'uccisione di Soleimani Trump ha azzeccato la proporzione del colpo e ristabilito la deterrenza. Vedremo, molto probabilmente gli iraniani proseguiranno le loro malefiche attività nella regione ma per un po' lasciando perdere azioni eclatanti contro gli Usa".