La soffiata

Bechis: "salva Berlusconi", Renzi sapeva il decreto fisco a memoria

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Giulio Bucchi

Dopo essere stato pizzicato con le mani nella marmellata sul ddl fisco approvato alla chetichella il 24 dicembre con la norma che avrebbe cancellato condanna e pene accessorie a Silvio Berlusconi, Matteo Renzi ha fatto il pesce in barile. Ha sostenuto di non saperne nulla, e che se la norma c'è (chi l'ha messa? Un avvocato del Cav sotto forma di Spirito Santo), verrà cambiata. Ma il 24 dicembre in conferenza stampa Renzi disse ben altro: "conosco a memoria quel testo. Lo abbiamo esaminato articolo per articolo in consiglio dei ministri". L'ennesima bugia del premier, con tanto di prova televisiva a smentirlo.  di Franco Bechis