Casini: "La doppia morale di Monti, ma le sue accuse di comodo"
Il terzo polo è in dissoluzione, quando invece sarebbe dovuta essere la realtà alternativa a destra e sinistra. Mario Monti, che avrebbe dovuto costruire la nuova realtà politica, lascia e critica più di tutti Pier Ferdinando Casini. Intervistato da Maurizio Belpietro a La Telefonata, il leader dell'Udc dice: "Quelle di Monti sono le solite accuse di comodo". "Qui si applica una doppia morale: quando si è a Palazzo Chigi - attacca il leader centrista - si pretende dagli alleati una solidarietà vera, effettiva, risoluta e senza esitazioni; quando invece si deve sostenere qualcun altro lo si colpisce con gli epiteti che si trovano questa mattina sui giornali". Ma Casini non chiude sul possibile futuro del terzo polo centrista: "Il punto - dice - è di organizzare le forze della sinistra democratica europea e le forze del popolarismo europeo: ci riusciremo? Non lo so. Questa è la sfida che ha la politica italiana".