Crozza: "Europa, ci hai rotto i maroni"
I mercati ce l'hanno sempre con noi. Perché? Se lo chiedeva il comico Maurizio Crozza nella copertina della puntata di Ballarò di martedì 22 novembre. "Glielo diciamo di lasciarci un po' stare? Cosa gli abbiamo fatto? Perché non se la prendono un po' con la Francia - s'interrogava- ? Come fa ad avere la Tripla A un paese che mette il pane sotto le ascelle...". Quindi il comico mette nel mirino Mario Monti, il robot, nella sua personale reinterpretazione: "Molti pensano che Monti non sia adatta a far ripartire l'economia, perché dicono che sia troppo sobrio, ha uno stile low profile, viaggia in seconda classe, fa la spesa all'Esselunga" e "come auto blu vuole una Panda a metano". Il comico come 'Libero' - Poi Crozza, quasi sempre in disaccordo con le posizioni di Libero, si produce in alcune considerazioni che stupiscono. Il comico se la prende con il Vecchio Continente. "Perché in Europa ci può sgridare chiunque? Tutti, ci redarguiscono tutti. Oggi se l'è presa con noi anche un certo Ptocnik, il commissario europeo all'ambiente", che ha bacchettato il sindaco manettaro di Napoli, Lugi De Magistris, per la "vergognosa" emergenza rifiuti. Quindi Crozza si rivolge a Piero Fassino, il democratico presente in studio: "Glielo dica anche lei, e lasciateci un po' in pace, e basta. Sai cosa mi sembra, Fassino, l'Europa? Una moglie che ogni giorno rompoe i maroni. 'Alza la tavoletta quando fai la pipì, non dormire sul divano con le scarpe, porta giù la spazzatura. Porta giù il cane...'. Europa - conclude Crozza - facciamo così: non vediamoci per un po'. Prendiamoci un periodo di riflessione".