Prego?

Sergio Marchionne, Daniela Preziosi del manifesto: "Ha rilanciato la Fiat ma...". I soliti comunisti

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Giulio Bucchi

"La copertina de il manifesto non manca di rispetto a nessuno". Lo assicura in diretta a Coffee Break su La7 Daniela Preziosi, una delle firme di punta del quotidiano comunista che domenica ha riassunto il dramma di Sergio Marchionne con un caustico "E così Fiat". "Rispettiamo tutte le persone specialmente quando soffrono, sia che siano grandi manager d'azienda sia che siano migranti che stanno naufragando", è la difesa della Preziosi, che però quando si scende nel dettaglio ci ricasca: "Il tema del conflitto c'è, anzi in Italia c'è stato troppo poco. Dispiace parlare di Marchionne mentre sta soffrendo. Il problema è che non si possono fare analisi serie se non facendo dei santini. Marchionne ha rilanciato la Fiat sulle spalle dei diritti dei lavoratori". Leggi anche: "Piccoli uomini, siete morti", lo sbotto di rabbia di Sallusti Nessun dubbio, nel giornale "degli operai", sul fatto che senza la drastica "cura Marchionne" forse non si sarebbe nemmeno arrivato allo scontro con i sindacati e alle polemiche sui contratti nazionali. Forse, si sarebbe giunti direttamente alla chiusura di tutti gli stabilimenti Fiat italiani.